Android a chi? Dan The Man una piccola perla

Android a chi?
Android a chi? Tutto il team di 2duerighe è felice di presentarvi questa mini-rubrica dedicata al mondo mobile. Perché? In genere i giochi mobile sono sempre stati visti come leggeri passatempo, ma è ancora così? Negli anni sembra che anche su Android ed iOS (a cui sarà dedicata un’altra mini-rubrica) siano stati sviluppati giochi degni di nota, più impegnativi, e che danno il meglio di sé con un gamepad esterno. Cerchiamo di vedere insieme in questo percorso quali sono i migliori titoli mobile, vecchi e nuovi. Android sfodera gli artigli! Usa Fuocobomba! Oggi parliamo di Dan The Man!
Dan The Man
Direttamente da Halfbrick Studios (sì, quelli di Fruit Ninja) un titolo incredibilmente divertente che unisce semplicità nel gameplay a tanti colpi di arti marziali, e non solo. Si tratta sostanzialmente di un platform d’azione in cui il vostro compito sarà quello di avanzare, livello per livello, per affrontare poi quello che sarà il boss finale. Dan The Man ci porta in un mondo che unisce quello contemporaneo a quello medioevale per un risultato davvero originale e ben curato, nonostante la grafica cartoonesca. Sognavate robot giganti in un castello del 1400? Sarete accontentati!
Gli avversari indossano elmo, corazza e… mitragliatori e fucili a pompa, piuttosto bizzarra come scelta, non trovate? Ovviamente non ci saranno soltanto questi, ma tantissimi altri tipi di nemici, dai pipistrelli ai ninja, dai punk ad energumeni alti come un albero, ognuno con diverse abilità e in grado, a volte, di metterci in seria difficoltà. Quando attaccano in gruppo infatti non sono affatto semplici da respingere e richiedono un minimo d’astuzia che non guasta mai nei titoli con uno stampo action. Inizialmente il titolo vi potrà sembrare semplice, perché per numerosi livelli non ci saranno grandi cose da fare, ma gradualmente ci troveremo ad affrontare sfide decisamente più impegnative e a dover iniziare da capo il livello.
Una cosa che alza l’asticella della difficoltà è il fatto che, una volta colpiti, non avrete come in quasi tutti i platform quei due secondi di immortalità, necessari per rimettersi in piedi e fuggire in un posto più sicuro per riprendere ad attaccare; non c’è alcun secondo per riprendersi. Non è tutto rosa e fiori come per i primi dieci livelli quindi attaccate con tutte le vostre forze, ma usate un po’ la testa per non restare intrappolati nella mischia. Nella mappa di gioco, di tanto in tanto, ci saranno dei livelli bonus in cui bisogna compiere determinate azioni, eliminare tutti i nemici per ottenere dei premi molto utili.
Calci e bang bang!
Come dicevamo sono disponibili diverse armi che non sono però di fondamentale importanza: il gioco si basa sulle arti marziali e quindi calci, pugni e mosse segrete sono il fulcro del gameplay. Queste armi, limitate nelle munizioni, si trovano di tanto in tanto e possono essere un piccolo aiuto per colpire a distanza dei nemici spinosi. Elemento importante è la possibilità di potenziare il vostro personaggio e di scegliere anche altri personaggi, tra cui uno totalmente personalizzabile. I potenziamenti si sbloccano pagando con le monete che troverete nel gioco, o pagando come per quasi tutti i giochi gratuiti per Android.
Non preoccupatevi però, non è un titolo Pay to win: chiaramente pagando avrete accesso prima a tutte le skills, ma tutte le cose sono sbloccabili giocando. Queste migliorie saranno fondamentali per poter combattere i nemici più agguerriti e danno quel tocco RPG che non guasta mai e che non rende Dan The Man un semplice platform. Un consiglio? Potenziate tanto gli attacchi in volo, perché vi tornerà decisamente utile tirare un bel calcio mentre saltate.
Non un solo gioco
Una delle cose più belle di questo titolo sono le varie modalità di gioco: innanzitutto al termine della storia principale potrete giocare nella Modalità difficile, decisamente interessante. Poi in questo periodo invernale ci sono le sfide Pianure ghiacciate ad esempio, che significa altri e nuovi livelli. La modalità Battaglia però è quella che personalmente ci ha divertito maggiormente. Ci sono tre difficoltà da poter scegliere, facile, normale, difficile, ed i nemici arriveranno ad oltranza dividendosi però in varie arene.
Ogni arena sarà sempre più impegnativa della precedente, rendendo il titolo longevo, divertente, e mai scontato. Per chi fosse preoccupato sulla risposta dei comandi touchscreen possiamo dire che funzionano molto bene ed è raro trovare una simile precisione che, in genere, affligge tutti i platform mobile.
Conclusioni
Ci troviamo di fronte ad un gioco in cui è difficile trovare punti da criticare negativamente, soprattutto calcolando che è gratuito e che si tratta in ogni caso di un’applicazione per Android e che, dunque, per quanto seriamente sia stato sviluppato, non può pretendere troppo. Il divertimento, però è assicurato, perché si lascia giocare con semplicità, in uno stile grafico allegro e dal ritmo equilibrato: non è né frenetico né rilassante. Punto di forza è la possibilità di giocarci cinque minuti nel tragitto sull’autobus o anche un’ora di fila.