Come difendo la chiesa dai pusher? Con il filo spinato!
di Ivan Figurino Gangitano
Padova, Come difendo la chiesa dai pusher? Con il filo spinato! Probabilmente e proprio ciò che hanno pensato, il parroco della chiesa di San Gregorio Barbarigoe nel quartiere Arcella ed i membri dell’associazione “Arcella”.
I volontari armati con 400 euro di filo spinato e tanta buona volontà si sono trasformati in allegri operai ed hanno posizionato il filo brevettato da J.F. Glidden nel 1874, sopra il muro di recinzione delimitante il cortile della parrocchia.
Il tutto è stato fatto non in preda ad una sorta di imitazione delle vecchie recinzioni del bestiame o per una difesa spasmodica dei propri spazi, ma per motivi più tangibili e concreti, la difesa degli immobili religiosi da pusher e spacciatori di ogni stregua, i quali affollano il quartiere Arcella di Padova, apportando non pochi problemi ai residenti, tra i più evidenti problemi di sicurezza e per la salute e solubrità ciò anche per la presenza di siringhe usate ed altri mezzi usati per l’assunzione di sostanze stupefacenti.
Tra i posti preferiti per lo spaccio ed il consumo, proprio i locali e gli spazi esterni della chiesa, se i sacerdoti sono costretti ad usare mezzi tipici di una guerra da trincea, direi che qualcosa proprio non funziona e che chi dovrebbe intervenire risulta assente.
9 ottobre 2011