Prospettiva Ronconi: uno spettacolo infinito

A dieci anni dalla morte di Luca Ronconi, motore e anima artistica dal 1998 al 2015 del Piccolo Teatro, lo stesso gli dedica un grande omaggio: Prospettiva Ronconi. Quasi che il suo lascito caleidoscopico e di inestimabile importanza sia “prospettico”, si proietti ancora lontano, verso il futuro.
Come ricordare la sua opera, il suo genio, il suo contributo pedagogico, come passare la sua eredità ai giovani che non hanno potuto vedere la sua arte?
Luca Ronconi e i giovani
Prospettiva Ronconi, è stata presentata con grande partecipazione ed un filo di commozione il 21 febbraio 2025, giorno della morte del Maestro, nel retropalco del Piccolo Teatro, tra la scena e la scuola. E non per caso, vista la passione di Luca Ronconi per la formazione dei giovani attori.
Proprio lui che non credeva in rigide tecniche di recitazione, dava importanza alla scuola. Concepita non come spazio tecnico o di consenso.
Quanto piuttosto di rottura, di libertà di scelta e quindi di responsabilità. Il triennio della Scuola del Piccolo Teatro di Milano “Luca Ronconi”, che ha preso avvio nel novembre 2024, è dedicato a lui non solo simbolicamente. All’interno del corso infatti, è stato avviato un approfondimento critico sul suo metodo di lavoro.
Prospettiva Ronconi: programma delle iniziative
Dal 21 febbraio fino alla data del compleanno, l’8 marzo 2025, era nato a Susa nel 1933, i monitor dei foyer dei tre teatri saranno animati dalle immagini dei 33 spettacoli da lui diretti, prodotti e coprodotti dal Piccolo, dal 1998 al 2015.
L’inaugurazione vera e propria di Prospettiva Ronconi sarà invece l’8 marzo con una mostra/installazione che abiterà i foyer dei tre teatri con l’esposizione di bozzetti, disegni, progetti scenici, fotografie delle prove, modellini, costumi messi a disposizione dall’Archivio e dalla Sartoria del Piccolo Teatro di Milano.
Al Maestro sarà dedicata la prima rappresentazione, sabato 8 marzo (ore 19.30), della ripresa di Ho paura torero di Pedro Lemebel, diretto da Claudio Longhi, suo assistente e collaboratore nelle stagioni iniziali della sua permanenza a Milano.
Il Piccolo Teatro ripropone poi scene da quattro suoi importanti lavori: La vita è sogno, Lehman Trilogy, Lolita e Il candelaio. I frammenti degli spettacoli, proiettati in video nel corso della serata, saranno montati tra loro a costruire un flusso di memoria.
Inoltre per aprile è prevista l’uscita del volume: Luca Ronconi, Gli anni del Piccolo: 1998-2015. Interviste a cura di Eleonora Vasta, (il Saggiatore). Mercoledì 14 maggio sarà presentato nel ridotto dei Palchi “Arturo Toscanini” del Teatro alla Scala, alle ore 17.