Xiaomi Mi Band Pulse a 16 dollari

Xiaomi ha deciso di tornare sul mercato dei wearable in modo ancora più convincente, grazie a Xiaomi Mi Band Pulse. Il suo predecessore, il Mi Band, attualmente in commercio in tutto il mondo, ha raggiunto il 25% dell’intero mondo degli indossabili, grazie alle sue funzionalità tipiche dei fitness tracker, ma soprattutto grazie al suo costo ridotto: quasi ovunque sotto ai 20 dollari.
Un contapassi, una sveglia intelligente che calcola il momento migliore per svegliarci analizzando il ciclo del nostro sonno, non a centinaia di euro come per le concorrenti. Ma paradossalmente mancava un modulo fotoelettrico per il monitoraggio delle attività cardiache, fondamentale nello sport, ed è qui che Xiaomi interviene con il suo nuovo dispositivo. Esteticamente identico al primo Mi Band, disponibile in diversi colori e con un peso, nonostante l’aggiunta, soltanto di 13,5 grammi, con questo modulo può diventare il fitness tracker perfetto per chi non ha troppe pretese.
Esistono sul mercato dispositivi più precisi e di maggiore qualità, ma 16 dollari sono un rischio che quasi tutti possono permettersi di compiere. La batteria resta sui 45mAh che ci consentirà di indossarlo, con una singola carica, per 20 giorni di seguito circa. Xiaomi Mi Band Pulse avrà una certificazione IP67, che significa totale protezione dalla polvere e la possibilità di proteggere i circuiti da una eventuale immersione temporanea in acqua. Può essere utilizzato abbinandolo ad uno smartphone Android (dalla versione 4.4 in poi) oppure ad un iPhone (da iOS 7 in poi).
Non sono ancora disponibili le date sul lancio nel resto del mondo, ma sarà disponibile già da questo 11 Novembre in Cina.