Paypal lancia Pay After Delivery: da oggi si può pagare alla consegna

E-commerce: un termine usato sempre più spesso e che è finito sulla bocca anche dei più diffidenti. Stiamo parlando degli acquisti online, comodi, veloci, e che ci consentono di risparmiare, ma che hanno anche un grande limite: il pagamento anticipato. L’acquirente infatti deve pagare anticipatamente il venditore che, successivamente, si preoccupa di spedire il pacco al mittente, pacco che può avere anche un valore elevato e che ci sentiamo poco sicuri ad affidarlo ai corrieri. Immaginate di dover ordinare un televisore da 50” e di pagarlo un migliaio di euro. Non preferireste recarvi voi fisicamente nel negozio? Senza contare che abbiamo dato per scontato che il venditore sia una persona affidabile. Il contrassegno ha tentato di risolvere questo inconveniente, permettendo all’acquirente di pagare solo al momento della consegna, ma il venditore è poco incline a questa pratica, perché prima di ricevere il pagamento deve passare diverso tempo. Paypal si inserisce proprio in questo solco, ed inaugura, per ora soltanto negli USA, il servizio Pay After Delivery, che consente a chi compra di pagare anche 14 giorni dopo la ricezione della merce, ma allo stesso tempo di far ricevere in maniera immediata e telematica quanto dovuto al venditore. Ciò è possibile grazie ad una sorta di prestito che Paypal opera, pagando di persona direttamente il venditore, e attendendo fino a 14 giorni l’acquirente per concludere l’affare. Chi rischia è soltanto Paypal, che saprà sicuramente come muoversi a differenza dell’utente medio, che non saprebbe neppure a chi rivolgersi in caso di problemi. Interessante è la partnership con Burger King, che consentirà di ordinare il proprio menù e di ritirarlo e pagarlo in un secondo momento, comodo per ridurre la fila d’attesa.
di Marco Piacentini
9 Novembre 2014