Marco Polo e la principessa al Teatro No’hma

Il Teatro No’hma di Milano, all’interno della rassegna “dialogo tra uomini e popoli”, ha ospitato il 26 e 27 marzo 2025 Marco Polo e la principessa. Lo spettacolo, ispirato alle avventure di Marco Polo ne Il Milione, è stato scritto da Michele Modesto Casarin, anche regista, in occasione delle celebrazioni per i 700 anni dalla morte di Polo.
Sul palco i personaggi indossano maschere e abiti di goldoniana memoria. Insieme, Matteo Campagnol, Rossana Mantese, Manuela Massimi, Alberto Olinteo, Irene Silvestri/Elisa Pastore, ci raccontano la loro bella storia.
Lo fanno con il loro registro narrativo che è poi quello della loro Compagnia, la veneziana Pantakin fondata nel 1995: quello del teatro popolare che parla a spettatori di tutte le età.
La compagnia infatti ha strutturato la propria attività nell’ambito della produzione e distribuzione di spettacoli proprio nei generi della Commedia dell’Arte e del Circo Teatro.
Dove ritrova la funzione primaria del teatro che esce dal teatro fisico e cammina tra la gente e nelle piazze ricercando col pubblico una dimensione dialogica.
Tra i costumi di Licia Lucchese, le maschere di Stefano Perocco di Meduna, tra battute e mimo, risate e narrazione, gli attori si fanno interpreti di una favola poetica.
Che è quella di Marco Polo da più di venti anni nel magico oriente. É segretamente innamorato della Principessa ormai in età da marito, figlia del grande imperatore. Ma la giovane fanciulla in fiore non ne vuole saperne di uomini. Anzi, inventa un modo per poterli ammazzare.
Se infatti i pretendenti non riusciranno a rispondere ai tre indovinelli da lei ideati, saranno decapitati. I giovani nobili più valenti e valorosi sono ormai passati a miglior vita. Nessuno infatti ha saputo rispondere agli indovinelli dell’algida principessa che nasconde, sotto la perfidia, la ferita di una violenza subita.
Con l’aiuto del fedele servitore Arlecchino, Marco Polo arriverà a sposare la principessa e a condurla a Venezia. Attraversiamo insieme agli attori la città, passando per calli e sottoporteghi, perdendoci tra i diversi mercati dai mille colori.
Marco Polo e la principessa: tra divertimento e pedagogia
In questa Venezia ricca, potente e dedita al commercio, ci scontriamo però anche con i pregiudizi della gente, che vede nella bella principessa la solita mangiatrice di cani, gatti e pipistrelli.
E non possiamo non sorridere pensando a quelli che albergano in noi. Perché Pantakin, scegliendo questo registro teatrale popolare legato al rito e alla festa, ne mantiene anche la sottile dimensione pedagogica.
Marco Polo e la principessa, una tragicomica storia d’amore
Regia e drammaturgia: Michele Modesto Casarin
Produzione: Compagnia Pantakin
Cast: Matteo Campagnol, Rossana Mantese, Manuela Massimi, Alberto Olinteo, Irene Silvestri/Elisa Pastore
Maschere: Stefano Perocco di Meduna
Costumi: Licia Lucchese, realizzati dal laboratorio DLQ