Eleusi, il trionfo della dimensione plurale

Eleusi: non è proprio una produzione, né uno spettacolo né un evento, ma un rito, che si svolge tra due sale del Piccolo Teatro di Milano dalle 21h di sabato 10 alle 21h di domenica 11 giugno 2023.
Una dimensione liminale che tocca tante categorie del vivere tra teatro, vita e morte. Un’esperienza che consegna i partecipanti alla pura contingenza dell’accadere, il cui senso coincide con il suo farsi, col suo esistere, col suo “consumarsi” e svanire.
Un abbraccio corale per la città, voluto dal Piccolo, per ricordare e arginare il male. Ci sarà solo per un giorno. Non verrà filmato, perché Davide Enia, artista associato al Piccolo Teatro ed ideatore di Eleusi, si auspica che il pubblico torni a vivere il teatro con tutto il proprio essere.
Si chiama così perché nell’antica Grecia, quella era la città dove ci si recava in pellegrinaggio rituale.
Come una sorta di pellegrinaggio è infatti immaginato questo dittico di ventiquattro ore sul sacro: ci si sposta dallo Studio Melato, accanto allo Strehler, al teatro di Via Rovello. Questo edificio sede della Legione Muti, che tra il 1944 e il 1945 si rese responsabile di violente azioni e torture contro la resistenza, ha impresso tra le sue mura ancora le grida di sofferenza dei torturati e giustiziati.
Sede di Via Rovello: una sorta di altare della violenza, che Grassi e Strehler vollero trasformare, con grande senso di prospettiva, in luogo di rinascita tramite la mediazione artistica. Perchè il teatro è uno spazio in cui una comunità si raccoglie per riflettere su se stessa.
Qui, le performance affidate a tre gruppi di 21 performer, esplorano i temi della morte, della violenza, della tortura ad opera di uomini. Ed anche della banalità del male. Cominciano a ogni inizio di ora e durano venti minuti ognuna. Fa rabbrividire sentire la lista delle torture inflitte e vedere il piacere sottile provato da nostri simili nell’attuarle arbitrariamente. Tornano in mente le parole di Primo Levi nel vedere quei corpi spaventati, scossi, regrediti ad animali domati.
Lo Studio invece, offre un’esperienza immersiva in una successione continua di circa 30 gruppi corali lombardi, che si esibiscono in repertori di musica sacra. La voce angelica dei coristi è a tratti sopraffatta da una voce di donna che racconta scene di violenze di guerre dei nostri giorni, per niente dissimili da quelle di ieri.
Ricordare non assolve. Il Male esiste ma la memoria può creare antidoti se ogni spettatore alimenta il fuoco della responsabilità.
L’ingresso è libero fino a esaurimento posti, continuativamente, giorno e notte, dalle 21 di sabato 10 giugno alle 21 di domenica 11 giugno. Sul sagrato Teatro Strehler, ore 21, ci sarà la Festa finale
con Musica live FONC e I Carrettieri.
Eleusi: informazioni 02.21126116 – www.piccoloteatro.org