Inter sconfitta e fischiata, con il Cagliari finisce 1-2
Sconfitta amara per l’Inter di De Boer. Contro il Cagliari i nerazzurri perdono 1-2, al termine di una partita in cui i sardi sono stati capaci di rimontare la rete di Joao Mario e centrare tre punti importantissimi. Nel primo tempo rigore sbagliato da Icardi, bersagliato per tutta la gara dalla Curva Nord, dopo le dichiarazioni accusatorie rivolte dallo stesso attaccante argentino nella sua autobiografia al tifo organizzato nerazzurro.
Frank de Boer schiera gli undici migliori. Dietro a Icardi ci sono Candreva, Banega e Perisic. A centrocampo si muovono Joao Mario e Medel.
Rastelli schiera un 4-3-1-2 con Melchiorri e Sau ad agire da centravanti.
Icardi sbaglia un rigore – La partita entra nel vivo al 25’, quando Bruno Alves mette al tappeto Icardi e provoca il rigore: il numero nove interista, forse caricato di eccessiva pressione viste le continue provocazioni e offese ricevute da una parte dei suoi stessi tifosi, spedisce il pallone a lato. Il lungo applauso di incoraggiamento della restante parte di tifoseria non produce l’effetto di risollevare il morale dell’attaccante. L’Inter si rimette in sesto e sfiora il gol con un tiro al volo di Joao Mario. Il Cagliari si difende e prova a ripartire, ma senza riuscire mai ad impensierire gli avversari. Il primo tempo si chiude sullo 0-0.
Beffa Inter – Le squadre rientrano in campo con gli stessi undici. I sardi tornano in campo con più convinzione, eppure a passare in vantaggio è l’Inter: Perisic pesca in area Joao Mario, che prima calcia centrale, poi sulla ribattuta trafigge Storiari. È il gol del vantaggio e il primo con la nuova maglia per il portoghese.
L’Inter però non ha le forze per chiudere la partita. Al contrario, la reazione del Cagliari è furiosa: Di Gennaro colpisce in pieno Handanovic da ottima posizione, poi si fa perdonare mettendo in mezzo il pallone decisivo per Melchiorri, che anticipa Miranda e pareggia. De Boer manda in campo Eder per Candreva e Jovetic per Ansaldi, ma la mossa si rivela disastrosa. L’Inter è scoperta sulle fasce e ciò consente al Cagliari di affondare in diverse occasioni. Fino all’inaspettato gol del vantaggio: questa volta è Handanovic a combinare la frittata accompagnando oltre la linea della porta un tiro non irresistibile di Melchiorri. Da questo momento in poi l’Inter prova il forcing, lasciando praterie (non sfruttate) agli avversari. Alla fine dei giochi i fischi sono per tutti, non solo per Icardi.
Meritano 2duerighe:
[su] Melchiorri: realizza il gol del pareggio e procura l’autorete di Handanovic. Semplicemente decisivo.
[giu] Icardi: bersagliato per 90 minuti dalla Curva Nord, Mauro non riesce a scrollarsi di dosso il peso di quegli insulti e della prospettiva di perdere la fascia di capitano, rendendosi protagonista in negativo di una delle peggiori partite con la maglia nerazzurra.
Il tabellino:
Inter – Cagliari 1-2 (primo tempo 0-0)
Marcatori: Joao Mario (I) all’11’, Melchiorri (C) al 26′, aut. Handanovic (I) al 40′ s.t.
Inter (4-2-3-1) Handanovic; Ansaldi (dal 35′ s.t. Jovetic), Miranda, Murillo, Santon; Medel, Joao Mario; Candreva (dal 29′ s.t. Eder), Banega (dal 15′ s.t. Gnoukouri), Perisic; Icardi. (Carrizo, Kondogbia, Palacio, D’Ambrosio, Nagatomo, Brozovic, Yao, Miangue, Gabigol). All. De Boer.
Cagliari (4-3-1-2) Storari; Pisacane, Ceppitelli, Alves, Murru; Munari (dal 24′ s.t. Isla), Tachtsidis, Padoin; Di Gennaro (dal 32′ s.t. Barella); Sau (dal 15′ s.t. Borriello), Melchiorri. (Rafael, Colombo, Isla, Dessena, Capuano, Bittante, Giannetti, Salamon). All. Rastelli.
Arbitro: Valeri di Roma.
Note: Ammoniti Bruno Alves (C), Joao Mario (I), Sau (C), Munari (C), Tachtsidis (C), Barella (C).