Bacca-Boateng, il Milan riparte: 2-0 alla Fiorentina
Grande vittoria del Milan di Mihajlovic. Nel posticipo della ventesima giornata di Serie A, i rossoneri superano 2-0 la Fiorentina in quel di San Siro e si rilanciano prepotentemente nella corsa ad un posto in Europa, confermando i progressi fatti registrare nella recente partita di Coppa Italia contro il Carpi. A decidere è un gol di Bacca, arrivato dopo quattro minuti dal calcio di inizio, e una rete di Boateng nel finale. Per la Fiorentina, mai pericolosa e autrice solamente a sprazzi del buon calcio cui ci ha abituato, è un netto e preoccupante passo indietro.
Mihajlovic schiera Niang al fianco di Bacca, con Honda e Bonaventura sulle fasce e Bertolacci e Montolivo a centrocampo.
Paulo Sousa si affida invece a Mario Suarez, Vecino e Borja Valero, in un centrocampo che fa da supporto a Ilicic e Kalinic.
Fulmine Bacca – Il Milan entra in campo con un piglio positivo e dopo pochi minuti è già in vantaggio. È il solito Carlo Bacca ad illuminare il cielo di San Siro con una grande realizzazione, arrivata a conclusione di una fulminea azione in velocità. La Fiorentina prova a riorganizzare le idee, ma il centrocampo fa fatica a tramutare in azioni pericolose i buoni propositi. Esclusa un’occasione non sfruttata da Bernardeschi, chiuso sul più bello dalla difesa rossonera, in tutto il primo tempo si assiste solamente ad un paio di conclusioni sbilenche da parte dei viola. Il Milan è aggressivo e pensa più a chiudere gli spazi che a cercare il raddoppio.
Il ritorno di Boateng – Nel secondo tempo, come prevedibile, la partita diventa decisamene più vivace. Le due squadre ora si affrontano a viso aperto, sebbene le occasioni da gol continuino ancora a far fatica a palesarsi. La Fiorentina si fa notare con un paio di squilli di Kalinic, ottimamente controllato dalla retroguardia rossonera. Mihajlovic sostituisce Montolivo e Niang (grande partita la sua) con, rispettivamente, Kucka e Boateng, nel tentativo di dare maggiore copertura a centrocampo e, contestualmente, una più incisiva spinta offensiva. E la scelta non appare irragionevole, anzi. È proprio il figliol prodigo Boateng a chiudere la gara approfittando di uno svarione della difesa viola. Il risultato di 2-0 su cui si chiude la partita è ben più di quanto ci si potesse aspettare dalla serata. Una boccata di ossigeno per Mihajlovic e un’iniezione di fiducia per tutto l’ambiente.
Meritano 2duerighe:
[su] Niang: è l’uomo più intraprendente tra le fila rossonere. Nel primo tempo si mette in mostra con un paio di accelerazioni da brividi. Se solo fosse anche più preciso e concreto parleremmo di uno dei più forti giocatori della Serie A.
[giu] Ilicic: un fantasma per 90 minuti. Si fa vedere poco e, quando lo fa, non riesce mai ad essere decisivo. Ha sul piede un paio di buoni palloni che inopportunamente decide di regalare ai tifosi della curva. Una brutta serata.
Il tabellino:
Milan-Fiorentina 2-0 (primo tempo 1-0)
Marcatore: Bacca al 4′ p.t.; Boateng al 43′ s.t.
Milan (4-4-2): Donnarumma; Abate, Alex, Romagnoli, Antonelli; Honda, Montolivo (dal 25’ s.t. Kucka), Bertolacci, Bonaventura; Niang (dal 35’ s.t. Boateng), Bacca (dal 41’ s.t. Balotelli). (Abbiati, Livieri, De Sciglio, Calabria, Simic, Zapata, De Jong, Poli, J.Mauri). All. Mihajlovic.
Fiorentina (3-4-2-1): Tatarusanu; Roncaglia, Tomovic, Astori; Bernardeschi, Vecino, Mario Suarez (dal 22’ s.t. Rossi), M.Alonso (dal 30’ s.t. Pasqual); Ilicic (dal 37’ s.t. Babacar), Borja Valero; Kalinic. (Sepe, Lezzerini, Gilberto, Blaszczykowski, Mati Fernandez, Mario Suarez, Verdù, Baez). All. Paulo Sousa.
Arbitro: Doveri di Roma