Inter agli ottavi, Celtic battuto 1-0
Missione compiuta per l’Inter di Mancini. I nerazzurri riescono a strappare il pass per gli ottavi di Europa League sconfiggendo 1-0 gli scozzesi del Celtic, dopo il 3-3 dell’andata.
Il tecnico jesino rimette Ranocchia al centro della difesa e ritrova D’Ambrosio, che manda in panca Campagnaro. Si rivede anche Hernanes, interno sinistro in centrocampo completato da Guarin, Medel e Shaqiri. Davanti giocano Icardi e Palacio.
Celtic in 10 al 36’ – Ritmi subito alti, che mettono in crisi Hernanes, in evidente difficoltà fisica dopo tante panchine. Al 7’ Mackay-Steven costringe Carrizo ad un’uscita audace dopo il liscio clamoroso di D’Ambrosio. Gli scozzesi vanno a mille e mettono in seria difficoltà i terzini interisti. Ma gli uomini di Mancini sono bravi a difendersi e non lasciare passare l’avversario. In avanti però l’Inter fa poco o niente, anche perché Brown e Biton a turno ingabbiano Shaqiri. Icardi si muove molto ma arriva in ritardo al 19’ sul cross basso di Santon. Al 36’, poi, la svolta: ancora Icardi si rende protagonista arpionando un lancio lungo di Jesus e costringendo Van Dijk a stenderlo e a beccarsi il secondo giallo. L’Inter prende così coraggio e al 43’ sfiora due volte il vantaggio. Ma prima Denayer e poi Gordon mantengono vivo il risultato.
Bomba di Guarin – Le squadre tornano in campo con gli stessi effettivi. Hernanes prova subito a dare la scossa, ma Gordon si allunga sul destro da fuori. Ci prova Icardi, ma il portiere biancoverde è nuovamente miracoloso sulla conclusione ravvicinata dell’argentino. Mancini al 63’ cambia modulo, passando al 4-2-3-1. Hernanes diventa il trequartista, con Shaqiri e Palacio larghi. Col passare dei minuti aumentano stanchezza e tensione, a scapito naturalmente del ritmo e dello spettacolo. Il finale è da brividi, ma a togliere le castagne dal fuoco ci pensa Guarin, il cui destro supersonico a due minuti dalla fine si infila alla destra del portiere. San Siro è una bolgia. Il sogno europeo continua.
Meritano 2duerighe:
[su] Guarin: scaccia la paura con un tiro da paura all’88’. Una perla in una partita caratterizzata da qualche errore di troppo, ma comunque molto molto buona.
[giu] Shaqiri: poco ispirato. Una partita no dopo tante ottime prestazioni. Merito anche della gabbia creata ad hoc dagli scozzesi.
Tabellino:
Inter-Celtic 1-0 (primo tempo 0-0)
Marcatore: Guarin al 43′ s.t.
Inter(4-3-1-2): Carrizo; D’Ambrosio (dal 35′ s.t. Campagnaro), Ranocchia, Juan Jesus, Santon; Guarin, Medel, Hernanes (dal 35′ s.t. Kovacic); Shaqiri; Icardi, Palacio (dal 44′ s.t. Puscas). (Handanovic, Vidic, Kuzmanovic, Obi). All. Mancini.
Celtic (4-2-3-1): Gordon; Matthews, Denayer, Van Dijk, Izaguirre; Brown, Bitton; Mackay-Steven (dal 40′ p.t. Ambrose), Johansen, Armstrong (dal 33′ s.t. Commons); Guidetti (dal 14′ s.t. Forrest). (Zaluska, Stokes, Wakaso, Henderson). All. Deila.
Arbitro: Keuzliak (Slovacchia).
Giuseppe Ferrara
27 febbraio 2015