Inter – Sampdoria 1-0, decide un rigore di Icardi
Finisce 1-0 tra Inter e Sampdoria, nel turno infrasettimanale valido per la nona giornata di Serie A. I nerazzurri ritornano nelle parti alte della classifica grazie ad una vittoria ottenuta al 90’ (rigore di Icardi) contro un avversario molto attento e ben messo in campo.
Mazzarri si affida alla coppia Icardi-Palacio, con Hernanes e Kovacic a dare qualità al centrocampo. Medel fa filtro davanti alla difesa a tre formata da Juan Jesus, Vidic e Ranocchia. Sugli esterni Obi e Dodò.
Mihajlovic non rinuncia al tridente Eder-Okaka-Gabbiadini, che tante gioie ha dato al popolo blucerchiato fino a questo punto del campionato. A dare sostanza al centrocampo doriano il trio Obiang-Palombo-Duncan.
La traversa blocca la Samp – Il primo tempo è vinto dalla tattica. Poche emozioni e giocate ordinarie, con entrambe le squadre chiuse e attente. Palacio spreca malamente dopo pochi minuti, preferendo un inopportuno altruismo al tiro in porta da buona posizione. Nell’Inter i più attivi sono Hernanes e Kovacic, che provano ad accendere la luce con le loro accelerazioni a centrocampo. Icardi lotta, ma non ferisce. Palacio sembra il lontano parente di quello delle ultime stagioni. Il risultato sono molti passaggi sbagliati al momento decisivo e un paio di colpi di testa sbilenchi. Dall’altra lato, la Sampdoria non fa certo vedere qualcosa di meglio. Okaka galoppa a vuoto, Gabbiadini è spaesato. Eppure l’unica vera occasione per sbloccare la gara capita alla squadra doriana, con la traversa colpita nel finale di tempo da Duncan.
Al 90’ la svolta – Nella ripresa l’Inter si mostra subito più aggressiva e determinata. Palacio continua a spaziare su tutto il fronte offensivo, ma è poco concreto quando ha la sfera tra i piedi. Kovacic ha la palla del vantaggio, ma colpisce malamente di destro. I nerazzurri cominciano a macinare gioco e le occasioni da gol arrivano: Kuzmanovic, subentrato a Hernanes, viene a trovarsi a tu per tu con Romero, ma non riesce a deviare la palla in maniera convinta; Palacio, da ottima posizione, spreca in maniera imperdonabile. La gara sembra destinata allo 0-0, quando arriva l’episodio della svolta: Romagnoli scalcia ingenuamente da dietro Kuzmanovic e l’arbitro addizionale Valeri segnala il fallo all’arbitro Russo. Icardi, dal dischetto, non sbaglia. Per l’attaccante argentino è il quinto gol in campionato, per l’Inter tre punti importantissimi.
Meritano duerighe
Kovacic: è l’unico che sembra in grado di poter cambiare le sorti della partita. È l’ultimo ad arrendersi, pur peccando a volte di presunzione. Dimostra personalità e grande voglia di fare. Una prova positiva.
Palacio: è ancora visibilmente lontano dalla migliore condizione. Corre spesso a vuoto e non è mai lucido davanti alla porta. Il Palacio che conosciamo non è certamente questo.
Tabellino
Inter-Sampdoria, 1-0: 90′ Icardi (I)
Inter: Handanovic; Ranocchia, Vidic, Juan Jesus; Obi (77′ Mbaye), Hernanes (52′ Kuzmanovic) Medel, Kovacic (90′ Krhin), Dodò; Palacio, Icardi.
A disposizione: Carrizo, Berni, Andreolli, Kuzmanovic, Mbaye, Puscas, Camara, Krhin, Donkor, Bonazzoli. All. Mazzarri.
Sampdoria: Romero; De Silvestri, Gastaldello (63′ Regini), Romagnoli, Mesbah; Duncan(71′ Soriano), Palombo, Obiang (90′ Rizzo), Gabbiadini, Okaka, Eder.
A disposizione: Da Costa, Fedato, Sansone, Bergessio, Regini, Soriano, Rizzo, Marchionni, Fornasier, Wszolek, Cacciatore, Massolo. All. Mihajlovic.
Arbitro: Russo
Ammoniti: Gastaldello, Palombo (S), Kovacic (I), Medel (I)
Giuseppe Ferrara (inviato al “Meazza”)
29 ottobre 2014