Il Sassuolo espugna San Siro, 1-3 al Milan
Secondo passo falso di fila per il Milan. Dopo il 4-3 di Firenze, i rossoneri cadono anche con il Sassuolo. Una sconfitta per 1-3 pesante e meritata, di quelle che possono minare le certezze. Approssimazione in avanti, troppi errori in fase di impostazione e disattenzioni gravi in difesa. Il Milan deve ritrovarsi, e lo deve fare in fretta. L’Inter insegue a un solo punto; il Napoli stasera può andare in vetta da solo.
PIoli si affida al solito 4-2-3-1, con Saelemaekers, Diaz e Leao alle spalle di Ibrahimovic. Scelte quasi obbligate, considerando gli infortuni di Rebic e Giroud.
Le novità sono a centrocampo: Kessié e Tonali siedono in panchina; al loro posto Bennacer e Bakayoko.
Tre le modifiche di formazione nel Sassuolo rispetto al pareggio col Cagliari: i due laterali di difesa sono Muldur e Kyriakopoulos, che prendono il posto di Toljan e Rogerio; a centrocampo, Matheus è preferito a Traoré.
Vantaggio rossonero, poi black out
Il Milan parte forte. Bennacer su ribattuta della difesa e Bakayoko dal limite sfiorano il vantaggio. Il possesso è quasi sempre rossonero e trova sfogo soprattutto sulla sinistra, dove le incursioni di Hernandez creano scompiglio.
L’1-0 arriva al 21’ grazie a un colpo di testa di Romagnoli, bravo ad anticipare tutti sul primo palo e deviare in rete la palla calciata in mezzo da Hernandez dopo il tocco corto dall’angolo.
La gara si mette in discesa per i padroni di casa, ma per pochissimo. Dopo 3 minuti arriva il pareggio del Sassuolo con Scamacca, che sfrutta l’errore in uscita di Bakayoko trovando il sette dai 20 metri.
Poi, al 33’, cambia l’inerzia della partita: calcio d’angolo per il Sassuolo, Hernandez salva sulla linea la spizzata all’indietro di Florenzi ma serve Scamacca; l’attaccante calcia a botta sicura, Maignan compie il miracolo ma la palla carambola sulla schiena di Kjaer e si infila.
Dopo l’1-2, il Milan non riesce a reagire e, anzi, si apre alle offensive ospiti, più volte pericolosi.
Berardi manda KO il Milan
Nella ripresa Pioli cerca di correre ai ripari inserendo Messias e Kessié al posto rispettivamente di Diaz e Bakayoko.
Il Milan ha due occasioni, prima con Leao poi con Ibra; entrambi tentano il colpo di destro dai 20 metri, ma senza centrare la porta.
I padroni di casa presidiano meglio il centrocampo e alzano il ritmo alla ricerca del pareggio. Gli ospiti appaiono in affanno, ma è solo un’impressione. Alla prima occasione utile, Berardi mette KO gli avversari con un rasoterra da dentro l’area.
L’1-3 spezza le gambe al Milan, che non riesce più a rimettersi in piedi. Ci prova Messias di sinistro, ma è l’unico squillo. Al 76’ viene pure espulso Romagnoli per fallo da ultimo uomo.
La sconfitta è di quelle pesanti. Il Milan perde l’imbattibilità casalinga e rischia di vedere la vetta sfuggire di mano.
Il tabellino:
Milan – Sassuolo 1-3
Milan (4-2-3-1): Maignan; Florenzi (24′ st Pellegri), Kjaer, Romagnoli, Hernandez; Bakayoko (1′ st Kessie), Bennacer (16′ st Tonali); Saelemaekers, Brahim Diaz (1′ st Messias), Leao; Ibrahimovic. A disposizione: Tatarusanu, Mirante, Ballo-Toure, Conti, Gabbia, Kyatengwa, Krunic, Maldini. Allenatore: Pioli
Sassuolo (4-3-3): Consigli; Muldur, Ayhan, Ferrari, Kyriakopoulos; Frattesi (35′ st Harroui), Lopez, Henrique (35′ st Toljan); Berardi (35′ st Traore), Scamacca (14′ st Defrel), Raspadori (45′ st Chiriches). A disposizione: Pegolo, Satalin, Rogerio, Peluso, Magnanelli. Allenatore: Dionisi
Arbitro: Manganiello di Pinerolo
Marcatori: 21′ pt Romagnoli (M), 24′ pt Scamacca (S), 33′ pt autorete Kjaer (M), 21′ st Berardi (S)
Note: Espulsi: Al 32′ st Romagnoli (M) per gioco scorretto. Ammoniti: Bennacer, Hernandez, Tonali, Kjaer (M), Lopez, Raspadori (S). Recupero: 1’pt,