Se partisse di nuovo la serie A? La Roma

Parlare in questi giorni di Calcio, probabilmente, è fuori luogo. Preoccuparsi del destino del campionato, dello stipendio dei calciatori, degli Europei, purtroppo annullati, è forse anche irrispettoso con chi sta lottando contro un nemico serio: il coronavirus.
Noi, che siamo fortunati in casa e non in ospedale, abbiamo però la possibilità quantomeno di fantasticare con la mente e di desiderare qualche bella partita di calcio per distrarci un po’. Ci vorrà ancora molto tempo prima di vedere un pallone sul dischetto: la volontà è quella di ripartire a metà Maggio, ma fare pronostici ora è davvero azzardato.
Proviamo però ad ipotizzare un campionato giocato d’estate, prima di quello nuovo 2020-2021 che avrà difficoltà enormi nel suo svolgimento, soprattutto perché nel 2021 ci saranno gli Europei!
Prendiamo una squadra, la Roma, e vediamo innanzitutto dove eravamo rimasti
Una stagione difficile
Dopo 26 giornate la Roma si trovava al quinto posto, dietro ad Atalanta, Inter, Lazio e Juventus, con 45 punti ed una distanza dal posto in Champion’s League di tre punti (l’Atalanta al quarto posto con una partita in meno).
Dopo un Autunno tutto sommato buono, con una squadra che aveva iniziato a ritrovare il pallino del gioco dopo un inizio di stagione deludente, si è tornati, di nuovo, ad avere difficoltà in questo Inverno. I limiti della squadra si sono rivelati, con alcuni giocatori non in grado di sostenere il passo di altri, e numerosi infortuni che non permettevano a Fonseca di dare continuità alla squadra.
L’addio di Florenzi, da molti vissuto con positività, da altri invece come un’autentica deromanizzazione dell’ambiente, senza dimenticare la stagione precedente con l’addio di De Rossi e Totti.
Pur non credendo personalmente al discorso deromanizzazione, è innegabile che l’allontanamento di tre grandi figure, voluto o meno dalla società o dai giocatori stessi, abbia fatto storcere il naso a molti tifosi, alimentando un clima di incertezze già abbastanza teso.
Ma Fonseca ha sempre tenuto duro, ha tenuto a bada i microfoni ed ha messo il pallone a terra, cercando di dare forma ad una squadra nonostante le avversità. Intuire che Mancini sulla linea mediana potesse dare tanto non è da tutti.
E così le ultime partite, pur a stenti, sono state tutte positive, con un passaggio in Europa League fondamentale per dare vita alla stagione, e due partite di fila vinte in Serie A che non arrivavano da tempo (dal 19 Gennaio ci sarà da aspettare il 23 Febbraio).
Se partisse di nuovo la Serie A? La Roma
La Roma, in Serie A, da dove potrebbe ripartire? Gli infortunati Zaniolo e Pastore, molto probabilmente, non riuscirebbero a vedere il campo neanche se dovesse partire il campionato questa estate. Veretout squalificato, ma Diawara in pieno recupero.
Il ghanese si è rivelato fondamentale nelle scelte di Fonseca con statistiche da urlo: autentico perno e difensore di centrocampo. Con lui in mezzo al campo la Roma gioca un possesso palla e tiene un ritmo sostenuto con più facilità ed il suo recupero non può che far piacere.

Diawara infatti ha deciso di non operarsi, anche se da Villa Stuart il consiglio fosse quello. La fisioterapia, per ora, sta dando ragione al ghanese, che risponde positivamente giorno dopo giorno, e che, poco prima della sospensione degli allenamenti, aveva ripreso già a giocare con la Primavera.
Se il campionato dovesse ripartire a metà Maggio, o addirittura in Estate, il recupero potrebbe essere completo e gli altri giocatori, pur fuori allenamento, riposati. Mentalmente poi star lontano dai riflettori e dalla pressione dell’ambiente potrebbe essere l’occasione di ripartire da zero e di provare ad agguantare un posto in Champion’s League e, perché no, tentare l’affondo in Europa League.
Fare previsioni, come ho già anticipato, è impossibile e forse anche poco rispettoso, perché ora le priorità sono altre, ma domandarsi come andrà a finire è pur sempre lecito: una piccola distrazione mentale in questi giorni difficili.