Inter – Roma 1-1, Perisic risponde a El Shaarawy
Finisce 1-1 il match clou con vista Champions tra Inter e Roma. Giallorossi costretti a vincere per restare aggrappati al treno Champions; nerazzurri alla ricerca di punti per allungare sulle inseguitrici claudicanti. Ne esce fuori una partita frizzante, dominata nel possesso dai padroni di casa ma in mano agli ospiti per quasi 50 minuti, fino al pareggio di Perisic.
Spalletti lascia in panchina Icardi, affidandosi a Lautaro Martinez. Ai suoi fianchi giocano Politano e Perisic. Borja Valero, Vecino e Nainggolan a centrocampo.
Ranieri rinuncia a Zaniolo e schiera un 4-2-3-1 con Nzonzi e Cristante in mezzo al campo.
Prodezza di El Shaarawy – L’Inter sfiora il vantaggio all’8°, quando Mirante devia sul palo un colpo di testa di Lautaro Martinez su cross dalla destra di Politano. Poi dopo sei minuti incassa la rete ospite: El Shaarawy si accentra dalla sinistra e, dal limite dell’aria, inventa un gioiello balistico che non dà scampo ad Handanovic. Per il Faraone è la decima marcatura in campionato.
L’acquisito vantaggio porta la Roma ad indietreggiare di qualche metro, concedendo campo ai nerazzurri. Il dominio territoriale della squadra di Spalletti è però sterile e indeciso, con molti errori in costruzione. Asamoah e Vecino impensieriscono la retroguardia romanista, ma lo 0-1 resiste.
Pareggia Perisic di testa – Ranieri prova ad aumentare il possesso inserendo Zaniolo al posto di Under e ridisegnando la squadra; Spalletti, invece, dopo 8 minuti sostituisce Nainggolan con Icardi per avere maggiore peso offensivo.
Con la trazione anteriore innescata, l’Inter comincia a premere pesantemente sull’acceleratore, questa volta in maniera più convinta. E al 60’, dopo un paio di contropiedi sventati, riesce a capitalizzare: D’Ambrosio crossa di sinistro, Perisic si fa trovare pronto sul secondo palo e supera in tuffo Mirante. Una rete meritata, che premia la tenacia dei nerazzurri e punisce una Roma troppo rinunciataria.
Con le squadre di nuovo in parità, il gioco si sgonfia. L’Inter sfonda sulla destra con D’Ambrosio e il neo entrato Joao Mario (fuori Lautaro Martinez, tra gli applausi), ma si perde sul più bello; la Roma si rende pericolosa solo in contropiede (provvidenziale Handanovic su Kolarov al 90°), pensando più a difendere che a proporre gioco.
Quando l’arbitro decreta la fine delle ostilità, a sorridere è però solo l’Inter: visti i risultati degli inseguitori, la qualificazione alla prossima Champions può dirsi decisamente più vicina.
Meritano 2duerighe:
[su] Asamoah: impeccabile in difesa, annulla prima Under poi Zaniolo. Si fa vedere anche in avanti con un paio di spunti incisivi.
[giu] Nainggolan: evanescente, si fa notare solo al momento della sostituzione con Icardi.
Il tabellino:
Inter (4-2-3-1): Handanovic; D’Ambrosio, De Vrij, Skriniar, Asamoah; Vecino, Borja Valero; Politano (39’st Keita), Nainggolan (9’st Icardi), Perisic; Lautaro Martinez (33’st Joao Mario).
A disposizione: Padelli, Candreva, Dalbert, Gagliardini, Miranda, Ranocchia, Soares. Allenatore: Spalletti.
Roma (4-2-3-1): Mirante; Florenzi, Jesus, Fazio, Kolarov; Cristante, N’Zonzi; Under (1’st Zaniolo), Pellegrini (35’st Kluivert), El Shaarawy; Dzeko.
A disposizione: Olsen, Coric, Fuzato, Marcano, Pastore, Perotti, Riccardi, Schick. Allenatore: Ranieri.
Arbitro: Guida di Torre Annunziata.
Marcatori: 14’pt El Shaarawy (R), 15’st Perisic (I).
Note: Ammoniti: Vecino (I); Cristante, Zaniolo (R). Recupero: 1’pt-3’st. Calci d’angolo: 7-4 per l’Inter.