Napoli in fuga scudetto, superata la Samp 4-2

Due squadre con obiettivi diversi in campo al Marassi: il Napoli in cerca dei tre punti per una mini fuga in testa (sperando in un passo falso della Juventus con la Roma nel posticipo), la Samp invece deve assolutamente allontanarsi dalla zona retrocessione.
Sarri presenta la formazione classica, con il tridente Higuain-Callejon-Insigne a far paura a Viviano. Montella invece deve far fronte all’assenza di Soriano, al suo posto Correa, e sceglie Regini per la difesa al posto di Silvestre.
La partita è spettacolare, con azioni da una parte e dall’altra. Ma il Napoli di mister Sarri è troppo forte per questa Sampdoria, che ha comunque avuto il merito di riaprire ben due volte la partita e di aver lottato anche in inferiorità numerica.
E per lo scudetto adesso sembra una corsa a due con la Juventus visto il passo falso dell’Inter col Carpi.
Barreto disastroso – La partita entra subito nel vivo conun lunghissimo rinvio di Reina che pesca Higuain da solo a due passi da Viviano ma il Pipita incredibilmente sbaglia la mira e spara alto.
Ma il capocannoniere della Serie A si fa subito perdonare: al 9’ minuto Barreto combina un disastro e Higuain approfitta di un suo retropassaggio sbagliato per involarsi tutto solo verso la porta di Viviano. Stavolta non sbaglia e il Napoli è in vantaggio 1-0.
La giornataccia di Barreto però non è ancora finita e al 18’ commette un fallo su Albiol in area di rigore sugli sviluppi di un corner: per l’arbitro è rigore. Sul dischetto si presenta Lorenzo Insigne che rimane freddo e batte Viviano. 2-0 per il Napoli e la gara sembra ormai chiusa.
Ma la Samp non ci sta e, dopo aver rischiato di subire il terzo gol (parata eccezionale di Viviano su Callejon), accorcia le distanze al 45’: Carbonero recupera un pallone importante e si invola verso l’area di rigore, crossa basso in mezzo, Eder lascia scorrere il pallone che arriva sui piedi di Correa. L’attaccante da posizione favorevolissima conclude a rete e batte Reina. 2-1 e partita riaperta.
Napoli in fuga – La ripresa inizia con la Samp che prova a manovrare con i suoi fantasisti per scardinare la difesa degli ospiti, ma al 59′ Cassani riceve la sua seconda ammonizione e viene espulso da Orsato. Un minuto più tardi Hamsik fa tutto da solo in area di rigore, passa tra Moisander e Ricky Alvarez (entrato al posto di un pessimo Barreto) e batte un incolpevole Viviano. 3-1 per il Napoli.
Gli uomini di Montella però non si arrendono e nonostante l’inferiorità numerica riaprono la partita al 73′: sul corner battuto da Alvarez Edere svetta più in alto di tutti e di testa insacca il pallone del 2-3.
La partita diventa spettacolare e il Napoli attacca a pieno organico per chiuderla: prima ci prova Strinic (entrato per Ghoulam) con una conclusione dal limite deviata da Viviano con un intervento decisivo, poi ci prova Higuain, pescato da Jorginho, che salta anche il portiere della Sampdoria ma spara alto a porta vuota.
Al 76′ è ancora il Napoli ad andare in gol, stavolta con Mertens (che ha rilevato Insigne) che fa tutto da solo, entra in area e di sinistro lascia partire un rasoterra che supera Viviano. 4-2 per gli uomini di Sarri!
Nel finale è ancora Hamsik a impegnare Viviano, ma il portiere dei padroni di casa è bravo a non farsi superare dalla conclusione del napoletano.
Meritano 2duerighe
[su] Sarri: una vittoria così cancella tutte le polemiche della scorsa settimana. Il suo Napoli è una macchina da gol perfetta e adesso (nell’attesa del posticipo tra Juventus e Roma) si gode una piccola fuga scudetto.
[giu] Barreto: regala la rete a Higuain con un retropassaggio sbagliato e concede il rigore al Napoli con un fallo su Albiol. Una giornata da dimenticare: disastroso.
Tabellino
SAMPDORIA – NAPOLI 2-4
Sampdoria (4-2-3-1): Viviano, Cassani, Moisander, Zukanovic, Regini, Barreto (55′ Alvarez), Fernando, Carbonero, Correa (80′ Ivan), Eder, Cassano (65′ Dodò). All: Montella.
Napoli (4-3-3): Reina, Hysaj, Albiol, Koulibaly, Ghoulam (71′ Strinic), Allan, Jorginho, Hamsik, Callejon (84′ El Kaddouri), Higuain, Insigne (75′ Mertens). All: Sarri.
Marcatori: 9′ Higuain (N), 18′ rig. Insigne (N), 45′ Correa (S), 60′ Hamsik (N), 73′ Eder (S), 79′ Mertens (N)
Ammoniti: Fernando (S), Jorginho (N)
Espulsi: 59′ Cassani (S) per somma di ammonizioni
Andrea Speziale