New York: le attrazioni da non perdere
New York non è una città come le altre. È l’eccesso che prende letteralmente forma, profumo e colore in una mescolanza di lingue e culture diverse. Un luogo frizzante e frenetico in cui presente e futuro riescono ad unirsi in un connubio perfetto, legati dai fili del progresso e della stravaganza. Una città ricca di sorprese, sempre sbalorditive.
Orientarsi, in questo enorme centro di gravità permanente del progresso, di fatti, può risultare un esercizio di non immediata realizzazione. Per chi non ha intere settimane a disposizione, scegliere su quali dei numerosi richiami concentrare le proprie giornate risulta cruciale per poter vivere a pieno la bellezza della Grande Mela.
Ecco allora che una dritta sulle attrazioni “assolutamente da visitare” può risultare veramente utile.
One World Observatory
Una delle esperienze più emozionanti che New York permette di vivere è sicuramente quella di ammirare la città da uno dei grattacieli di Manhattan. Su questo, la città offre una tripla possibilità di scelta: Top of the Rock, Empire State Building Observatory e One Wolrd Observatory. Come facilmente intuibile, il primo è situato in cima al Rockfeller Center, al 70° piano del Comcast Building; il secondo regala una suggestiva vista dall’86° e dal 102° piano del famoso Empire State Building; il terzo offre la possibilità di affacciarsi dal 102° piano della Freedom Tower, l’edificio più alto di New York.
Top of the Rock e l’Empire State Building Observatory si trovano nel cuore di Midtown Manhattan, mentre il One Wolrd Observatory è situato a Wall Strett, Downtown Manhattan.
Sebbene tutti e tre offrano esperienze indimenticabili, nel caso in cui la mancanza di tempo rendesse necessaria una scelta, si consiglia di optare per il One World Observatory. I motivi sono semplici: si tratta del grattacielo più alto della città, il sesto più alto del mondo; essendo di recente costruzione (la torre è stata completata nel 2013), è estremamente all’avanguardia (affascinante la ricostruzione video della città, dagli albori fino ai giorni nostri, proiettata durante la salita in ascensore); il punto in cui il grattacielo è situato appare strategico per ammirare sia Midtown sia i grandi simboli della città, quali il Ponte di Brooklyn e la Statua della Libertà.
American Museum of Natural History
Avete presente il film “Una notte al museo”? Ecco, quella pellicola è stata girata proprio qui. Questo storico museo da 148 anni permette a grandi e piccini (consigliatissimo se si viaggia con figli al seguito) di bagnarsi nelle agitate acque del fiume della conoscenza scientifica e di rivivere in prima persona la storia del mondo, dagli uomini primitivi fino ai giorni nostri. Le numerose collezioni e i reperti storici, le esposizioni di animali e dinosauri (come la balena azzurra lunga 29 metri e il Tirannosauro Rex), l’enorme selezione di esemplari imbalsamati, fossili e reperti antropologici, oltre ai film in 3D e alle rappresentazioni a cui è possibile assistere, sono tutti elementi di enorme fascino per folle di appassionati e curiosi provenienti da tutto il mondo.
Guggheneim Museum
ll Solomon R. Guggenheim Museum è un museo di arte moderna e arte contemporanea che ospita le esposizioni dei più influenti artisti del secolo scorso e dei giorni nostri. La sua sede, opera di Frank Lloyd Wright del 1943, merita di per sé la visita: in forte contrasto con gli edifici del contesto in cui si colloca, essa appare come un nastro bianco che si avvolge attorno a un cilindro più ampio in cima rispetto alla base.
Fino al 12 settembre 2018 il museo ospiterà le opere di Alberto Giacometti, scultore e pittore svizzero. Un universo di donne e uomini scarnificati e sofferenti, da cui appare la grande attenzione dell’artista per la figura umana, oltre al suo sconfinato talento.
Le figure filiformi rappresentate con eccezionale maestria arrivano a pizzicare le corde della sensibilità umana, riuscendo a trasmettere tutta la poetica che Giacometti ritrovava nella sofferenza e nella fragilità dell’essere.
Oltre alla collezione di Giacometti, da non perdere sono la Thannhauser Collection, che ospita dipinti di importantissimi artisti, tra cui Picasso e Matisse, e la collezione di opere scultoree di Brancusi.
MoMA
Fa sognare e discutere, meravigliare e riflettere. È il Museum of Modern Art di New York.
La collezione di opere di arte moderna e contemporanea ospitata dal MoMA spazia dall’architettura alla fotografia, dalla serigrafia al design, dall’arte multimediale ai dipinti e alle sculture realizzati dalla fine del XIX secolo ad oggi.
All’interno di esso è possibile ammirare, tra le altre cose, alcuni tra i dipinti più famosi della storia, come “Il ponte giapponese” di Monet, “Le demoiselles d’Avignon” di Picasso e “La notte stellata” di Van Gogh.
Il museo ha avuto un ruolo fondamentale per la promozione dell’arte moderna nel mondo ed è tuttora riconosciuto come uno dei più importanti poli museali del pianeta.
Metropolitan Museum
Due sole parole per descriverlo: maestoso e affascinante. Il “Met” non ha bisogno di tanti aggettivi. È semplicemente uno dei più importanti, grandi e meravigliosi musei del mondo.
Le sue gallerie ospitano più di due milioni di opere d’arte, suddivise in diciannove sezioni. Non basta un solo giorno per visitarlo interamente.
Sono permanentemente esposte opere risalenti all’antichità classica e all’antico Egitto, dipinti e sculture dei più importanti artisti della storia e una vasta collezione di arte statunitense, africana, asiatica, dell’Oceania, bizantina e islamica.