Un artista maltese a Roma: mostra su Antonio Sciortino
Dal 22 gennaio all’11 febbraio, al Palazzo Firenze di Roma (Società Dante Alighieri), avrà luogo la mostra A Maltese Artist in Rome, dedicata allo scultore di fama internazionale Antonio Sciortino.
L’esposizione è stata promossa dall’Ambasciata di Malta a Roma, con il sostegno del Fondo per la Diplomazia Culturale del Ministero degli Affari Esteri e del Turismo di Malta, in collaborazione con Heritage Malta, Malta Tourism Authority, Visit Malta, Soprintendenza per i Beni Culturali, Studio Seven e Floridia.
La mostra riguarda 20 opere dell’artista tra cui inediti, dipinti, foto, ma soprattutto bozzetti preparatori e modelli 3D per il celebre Tempio dell’Impero britannico al Milite ignoto.
Antonio Sciortino tra Roma e Malta
Sebbene maltese, Antonio Sciortino sviluppò gran parte della propria arte (di ispirazione realista e futurista) a Roma, nello studio di Via Margutta, dove rimase dal 1900 al 1936, anni in cui fu anche il direttore dell’Accademia Britannica delle Arti.
Nel 1922, presentò per la prima volta la sua opera più ambiziosa: il progetto per il Tempio dell’Impero britannico al Milite ignoto, definito dal New York Tribune come il più bel monumento finora progettato per commemorare la vittoria degli Alleati.
Venne concepito nell’arco di tre anni, in tempi di guerra, diventando immediatamente un simbolo di unione fra identità nazionale e perdita bellica: una tomba di portata internazionale, volta a celebrare la morte eroica.
Il ritorno delle opere di Sciortino a Roma evidenzia la capacità dell’Italia e di Malta (partner euro-mediterranei, nonché entrambi membri dell’UE e dell’ONU) di promuovere la simbiosi culturale, fenomeno che ha caratterizzato il XX secolo.
In particolare, il Monument to the Unknown Soldier, opera-fulcro della mostra a Palazzo Firenze, è un progetto che offre, a 100 anni dalla sua realizzazione, nuovi spunti e prospettive in risposta alle tragiche conseguenze delle Grandi Guerre.