Nel mondo di “Alice”, presentato nuovo libro di Alice Pasquini
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Mercoledì 4 dicembre presso la sede Treccani presso piazza dell’Enciclopedia a Roma, si è tenuta la presentazione di Alice: volume in uscita per Treccani il prossimo 6 dicembre. Il libro, a cura di Vincenzo Trione, offre un’immersione intima nel mondo creativo dell’artista romana Alice Pasquini, svelando il suo processo artistico e le sue ispirazioni. Insieme alla presentazione, si svolgerà l’inaugurazione della mostra Taccuini, collezione delle opere dell’autrice.
Alice Pasquini
Street artist, illustratrice e scenografa italiana, nota anche con il nome d’arte Alicè (nata a Roma nel 1980) ha conseguito il diploma presso l’Accademia di Belle Arti di Roma, completando il percorso di studi in Spagna con un Master of Arts in critica d’arte all’Università Complutense (2004) e un corso di animazione presso l’Ars Animation School di Madrid. Artista poliedrica, ha sperimentato nel suo percorso artistico diverse tecniche e generi, preferendo esprimersi nello spazio pubblico e affermandosi fra i protagonisti del movimento street art.
In strada i suoi lavori spaziano dai piccoli stencil realizzati su arredi urbani fino ai murales di grandi dimensioni. La sua ricerca è dedicata alle donne che P. ritrae in momenti quotidiani, emozionali, in atmosfere lontane dallo stereotipo donna-oggetto. I lavori di P. sono visibili per le strade di diverse città italiane e straniere come: Marsiglia, Parigi, Amsterdam, Londra, Berlino, Oslo, Barcellona, Napoli, Roma. Fra i suoi progetti più interessanti Under Layers: il primo esperimento di opere di street art in 3D realizzato con il fotografo S.C. Montesi a Roma nel 2015.
“Alice”, il libro
Il libro presentato ieri è un vero e proprio viaggio nella vita dell’autrice. Un percorso biografico e artistico in cui i suoi quaderni, i suoi sketchbook sono i protagonisti di questo taccuino, “radice e origine imprescindibile di ogni lavoro dell’artista”. Una mostra in formato libro, ma anche un racconto quasi da film in cui il susseguirsi di “sequenze – immagini” rende il viaggio una vera e propria avventura.
“Tutto inizia da un quaderno che porto sempre con me per disegnare quello che vedo e che colpisce la mia attenzione , divenendo lo spunto per un disegno. La pagina bianca si trasforma in un idea, una traccia di inchiostro nero in un’opera, un muro dipinto o un lavoro realizzato in studio” queste le parole dell’autrice per descrivere l’opera.
La Treccani, con quest’opera, apre le sue porte verso l’esterno, verso la strada con la convinzione e la concreta speranza di poter attrarre e cogliere un pubblico ampio e diversificato composto principalmente da giovani e giovanissimi, ma anche per chi conosce poco il mondo della Street Art così che possa approfondire questa disciplina attraverso disegni e racconti di una delle massime esponenti del settore.