Russia: Uber e Yandex cambiano le regole del servizio taxi

La Russia sembra aver in parte risolto i problemi relativi ai taxi attraverso due diverse piattaforme: Uber e Yandex.
Per chi non lo conoscesse Yandex è il fratello russo di Google, ma offre servizi diversi, tra questi Yandex Taxi: un app scaricabile che permette di prenotare in maniera rapida le corse dei taxi nelle diverse città della Russia.
A parlarci dei cambiamenti più tangibili del settore è Julia Krylova, avvocato russo, esperta nell’ambito mobilità, che ha messo in luce i vantaggi di una gestione più aperta, ma non per questo meno sicura.
Il costo del taxi Uber o Yandex è basso rispetto ad altri mezzi, perché?
Dipende dalla domanda delle persone. La tariffa è solo indicativa: varia secondo la classica legge di mercato della domanda e dell’offerta. Questo comporta che nelle ore di punta il costo aumenti sensibilmente rispetto alle ore notturne oppure al di fuori degli orari di lavoro.
La percentuale di chi utilizza Uber o Yandex è in crescita. Uno dei fattori che giustifica questo successo è la legge stradale che prevede la tolleranza zero dell’alcol per chi si mette alla guida. Quali sono gli altri fattori, secondo lei?
Innanzitutto il programma per chiamare il taxi è molto facile da utilizzare, anche perché dalla mappa si può sapere anche dove si trova il taxi che si sta prenotando e la posizione durante l’attesa. Poi si può scegliere anche la classe con cui viaggiare: economica, comfort o premium. Di conseguenza un altro vantaggio è quello di conoscere il costo del taxi prima di prenderlo e si ha la possibilità di chiamare direttamente l’amministratore di Uber o Yandex. Il costo dei taxi non è affatto alto e anche i ragazzi più giovani possono permetterselo, per esempio gli studenti universitari vanno in taxi in tre o in quattro e spendono una cifra veramente bassa.
Quali sono le modalità di pagamento previste dal servizio Uber e Yandex?
L’app permette di scegliere la modalità di pagamento: inserendo la carta di credito non si pagherà mai in taxi ma direttamente dall’app. Il problema invece sorge con i rubli in contanti, poiché difficilmente gli autisti hanno il resto.
È opinione diffusa che gli autisti non conoscano e non parlino non solo l’inglese, ma neanche la lingua russa perché provengono da Paesi in cui si parlano altre lingue. È vero?
In realtà no, perché gli autisti di Uber e Yandex devono sostenere un colloquio in lingua russa con la compagnia da cui vengono assunti. Poi per quanto riguarda l’auto le due compagnie seguono modalità diverse: Uber fa utilizzare all’autista la propria auto, mentre Yandex mette le proprie auto a disposizione.
Poi il problema della lingua diventa relativo, dal momento che il tassista risponde alle prenotazioni del taxi che gli appaiono sulla mappa e già in quel momento appare sia il luogo di destinazione sia il costo del tragitto in rubli. Quindi si può anche prendere un taxi senza scambiare una parola con l’autista.
Vista la difficoltà nella comunicazione con gli autisti, cosa consiglierebbe a chi non conosce la lingua e volesse prenotare un taxi Uber o Yandex in Russia?
Semplicemente di scaricare un programma di traduzione dalla loro lingua al russo, che non abbia bisogno della connessione internet perché in alcune zone non c’è linea. In ogni caso, consiglio di scaricare il programma di Uber o Yandex russo in lingua inglese oppure facendosi aiutare da qualcuno del posto, ad esempio l’albergatore.
Gli autisti possono essere considerati persone affidabili?
Gli autisti che lavorano da imprenditori privati, con la propria automobile, sono più affidabili. E questa non è semplicemente la mia valutazione ma è ciò che emerge dai commenti lasciati sull’app. Non solo: quando i tassisti ricevono commenti positivi, Yandex rilascia loro dei bonus che li incentiva a lavorare sempre meglio.
È pericoloso utilizzare questo servizio taxi di notte?
Non c’è un pericolo maggiore ad avvalersene di notte.
È vero che si possono confrontare le tariffe sul singolo viaggio cliccando contemporaneamente su Yandex e Uber?
Si è vero, ma in ogni caso le differenze sono davvero minime.
Quali sono i problemi più comuni che si riscontrano nell’utilizzo di questi taxi?
Il problema principale è quello dell’attesa. Mi spiego: per lavorare di più i tassisti confermano le prenotazioni che ricevono anche se non hanno ancora terminato il servizio che stanno svolgendo. Quindi c’è una discrepanza tra l’effettivo tempo di arrivo e quello comunicato dall’app.
Un altro problema poi è quello del pagamento con carta di credito, poiché nessun autista ha con sé il pos e quindi si può pagare con carta soltanto con il programma di prenotazione.
In Russia i tassisti che avevano già la licenza prima dell’arrivo di Uber e Yandex sono stati contrari al loro ingresso sul mercato?
Non è stato un grande problema visto che anche i tassisti possono iscriversi a Yandex e Uber. Sicuramente le tariffe sono diminuite ma il lavoro è aumentato. In alcuni casi, addirittura, le tariffe delle due compagnie sono addirittura maggiori rispetto a quelle dei taxi tradizionali perché, come dicevamo all’inizio, i costi variano in base alla domanda.
Se prima i tassisti guadagnavano di più ciò era dovuto anche all’evasione fiscale, ma con Yandex e Uber il governo russo ha in parte risolto il problema perché riesce a controllare le compagnie attraverso piattaforme che tracciano tutti gli incassi.