Al Teatro Libero il nuovo allestimento del Mercante di Venezia di William Shakespeare
“Tu che non scegli dall’apparenza hai sorte benigna e scegli bene poichè ti è arrivata la fortuna, sii contento e non cercarne un’altra” W. Shakespeare: il Mercante di Venezia torna al Teatro Libero fino al 9 dicembre 2012.
La storia inizia con Antonio protagonista della vicenda, ovvero il mercante di Venezia, il quale si trova in uno stato di angoscia.
Bassanio, suo amico fidato gli chiede un prestito perché innamorato di Porzia, una ricca ereditiera; Antonio però ha investito tutti i suoi risparmi, così per aiutare il suo amico chiede a sua volta un prestito a Shylock, usuraio ebreo, il quale al posto degli interessi in denaro, richiede una libbra di carne del corpo di Antonio.
Bassanio riceve finalmente il denaro dall’amico e va a visitare Porzia e i due s’innamorano realmente. Nel frattempo Jessica, figlia di Shylock, s’innamora di un amico di Bassanio e di Antonio e fugge con l’innamorato portandosi dietro una parte delle ricchezze del padre.
Le navi di Antonio sono colpite da disgrazia, quindi Shylock assapora la sua vendetta, ma grazie a Porzia travestita da giudice, il mercante non solo viene salvato, ma si appropria della metà delle ricchezze di Shylock.
Questo grande capolavoro shakespeariano viene riletto al Teatro Libero in chiave moderna, dal punto di vista di giovani veneziani attuali in cerca di un nuovo e prospero futuro. Sono giovani che corrono inquieti fra i ponti di una Venezia del 2012, che escono per andare fuori a cena e che cercano evasione a Belmonte, da belle donne come Porzia. Sono ragazzi che non hanno ideologie e che discriminano il diverso, in questo caso Shylock l’ebreo, che affronta la sua condizione forzata di capro espiatorio.
Durante la fine della commedia il Giudice chiede: “Ma chi è il mercante, e chi l’ebreo?”, poiché le identità si confondono e la realtà si trasforma in un modo confusionario e irreale.
Un altro indiscusso successo per il Teatro Libero, un’opera da rivedere cogliendone sfumature moderne e attuali.
Lucia Arezzo
23 novembre 2012
INFO:
fino al 9 dicembre 2012
Teatro Libero, Via Savona 10, Milano
Il mercante di Venezia
di William Shakespeare
nuova traduzione Enrico Groppali
adattamento Alberto Oliva e Mino Manni
regia Alberto Oliva
con: Mino Manni, Stefano Cordella, Francesco Meola, Davide Palla, Valeria Perdonò
scene e costumi Guido Buganza
musiche originali Bruno Coli
luci Alessandro Tinelli
assistenti alla regia Francesco Leschiera e Arianna Carone
produzione Il Contato del Canavese/ I Demoni/ Teatro Libero
ORARIO SPETTACOLI
da martedì a sabato ore 21.00
domenica ore 16.00
ORARI E INFO BIGLIETTERIA
Dal lunedì a venerdì dalle 15.00 alle 19.00
Nei giorni di spettacolo:
Da lunedì a venerdì fino alle ore 21.30
sabato dalle ore 19.00 alle ore 21.30
domenica dalle ore 14.00 alle 16.30
Tel. 02 8323126
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