La festa di Yalda
Musica, spettacoli e tradizione nella Notte di Yalda: la più lunga dell’anno! Il 20 dicembre 2024, dalle 19 alle 21, al Teatro Mongiovino di Roma si terrà la celebrazione della Notte di Yalda, la più antica festività della tradizione persiana! Muscia dal vivo, spettacoli teatrali e letture poetiche ti immergeranno nella magica atmosfera della notte più lunga dell’anno: la vigilia del Solstizio d’Inverno.
La serata, organizzata con il patrocinio dall’ISMEO (Associazione Internazionale di Studi sul Mediterraneo e l’Oriente) e il sostegno dell’Associazione Welcome Italy, offrirà ai partecipanti un’immersione totale nella cultura persiana attraverso un programma ricco di performance musicali, interpretazioni teatrali e recitazioni poetiche. L’evento, gratuito e in lingua italiana e persiana, si propone di creare un’atmosfera intima e familiare, condita da occasioni di condivisone e momenti di scambio culturale.
Cosa è la Notte di Yalda
La Notte di Yalda rappresenta un momento di profonda connessione con una delle tradizioni più antiche e significative della cultura persiana”, sottolinea l’organizzazione. “Attraverso questo evento, intendiamo condividere con il pubblico romano la ricchezza di questa eredità culturale.” L’ingresso all’evento è libero fino a esaurimento posti, con prenotazione obbligatoria all’indirizzo e-mail notteyalda@gmail.com.
La notte di Yalda, così chiamato il natale iraniano, è sentita festività pre-islamica che coincide con il solstizio d’inverno e vede raccolte famiglie e gruppi di amici in una notte di festa e di veglia contro le tenebre circostanti. In Occidente è conosciuta con il nome di Nowruz, la notte di Yalda (la Notte della Nascita) è una festa tra le più importanti nella vita degli iraniani e deve il suo attuale nome agli influssi del primo cristianesimo.
In questa notte, la più lunga e la più buia dell’anno, in tutto l’Iran famiglie ed amici si riuniscono nelle case per mangiare insieme, leggere i versi profetici di Hafez, il più amato tra i loro poeti e per raccontarsi storie. Tutto fino alle prime ore dell’alba dove si festeggia il trionfo della luce sulle tenebre. La festa fu inserita nel calendario ufficiale iranico già nel 502 a.C., durante l’impero di Dario e non ha nulla a che vedere con l’Islam.
Dove
Il Teatro Mongiovino, situato in Via Giovanni Genocchi 15, è facilmente raggiungibile tramite la Metro B (fermata Garbatella) o numerose linee bus (30,130, 160, 670, 714, 715, 716).