Fisco, approvati i modelli di dichiarazione 2016
Approvati in forma definitiva i modelli Cu sintetico e ordinario, i modelli 770 semplificato e ordinario, i pacchetti 730 e Iva, insieme alle relative istruzioni. Saranno utilizzati per le dichiarazioni 2016 relative al periodo d’imposta 2015.
I modelli 2016, come anticipato al momento della pubblicazione delle bozze, presentano significative novità rispetto a quelli dell’anno passato. In particolare, è stata predisposta una “precompilata” sempre più esauriente, motivo per cui sono aumentate le informazioni contenute nella Certificazione unica, che hanno altresì permesso di mettere a punto un 770 semplificato più asciutto e meno oneroso per i sostituti d’imposta.
Dal punto di vista dell’Iva, sono state introdotte novità in materia di reverse charge, split payment e dichiarazioni d’intento ricevute dagli esportatori abituali che intendono acquistare o importare senza applicazione dell’Iva, seguendo la linea evolutiva della normativa in materia.
Nello specifico sono stati approvati:
– la Certificazione unica sintetica e la Certificazione unica ordinaria complete di istruzioni, che devono essere rilasciate dai sostituti d’imposta ai lavoratori interessati entro il 28 febbraio e trasmesse all’Agenzia delle Entrate entro il 7 marzo;
– i 770 ordinario (e istruzioni) e 770 semplificato (e istruzioni) 2016, che i sostituti d’imposta dovranno trasmettere entro il prossimo 1° agosto (la scadenza ordinaria del 31 luglio quest’anno è di domenica);
– il pacchetto 730/2016 che contiene il modello di dichiarazione 730/2016; i 730-1 e 730-2 per i sostituti d’imposta; il 730-2 per Caf e professionisti abilitati; i 730-3, 730-4 e 730-4 integrativo, con le relative istruzioni. Via libera anche alla bolla per la consegna del modello 730-1;
– Iva annuale 2016 (e istruzioni) e Iva base (e istruzioni);
– Iva 74-bis 2016 e relative istruzioni. Trattasi del modello da utilizzare per la dichiarazione di fallimento o liquidazione coatta amministrativa;
– le istruzioni al modello per la compilazione della comunicazione annuale dei dati Iva. Gli aggiornamenti non interessano né il modello (approvato con provvedimento del 17 gennaio 2011) né le specifiche tecniche (approvate con provvedimento del 15 gennaio 2010).