Fisco, imprese: 91 miliardi di tasse tra novembre e dicembre
di Giuseppe Ferrara
Le aziende italiane dovranno versare 91 miliardi di euro di imposte nei prossimi mesi di novembre e di dicembre. Tra il versamento delle ritenute Irpef dei dipendenti e dei collaboratori familiari, le ritenute in capo ai lavoratori autonomi, l’Iva, gli acconti Irpef, Ires e Irap, il versamento dell’ultima rata dell’Imu e della Tasi, le imprese del nostro paese saranno tenute a rispettare ben 25 scadenze fiscali. “Una pioggia di scadenze – sottolinea il segretario della Cgia di Mestre, Giuseppe Bortolussi – che potrebbe mettere in seria difficoltà moltissime piccole imprese a causa della cronica mancanza di liquidità. Un periodo, quello di fine d’anno, molto delicato per le aziende: oltre all’impegno con il Fisco sono tenute a corrispondere anche le tredicesime ai propri dipendenti. E con il perdurare della crisi, questo impegno economico rappresenterà un vero e proprio stress test”.
Tra gli adempimenti, da segnalare l’addizionale regionale all’accisa sul gas naturale (che può essere considerata una vera e propria tassa sulla tassa), l’imposta provinciale di trascrizione (che i contribuenti continuano a pagare alle Province all’atto dell’acquisto di un’auto nuova), l’imposta sulle riserve matematiche (tassa che grava in capo alle società di assicurazione). A tutto ciò si aggiungono le sovraimposte di confine sui gas, gli spiriti, i fiammiferi, i sacchetti di plastica non biodegradabili, la birra e gli oli minerali.
Nonostante l’enorme mole di versamenti da effettuare a favore del Fisco, il gettito erariale si concentra su poche voci. Irpef, Iva, Ires, Irap, imposta sugli oli minerali, Imu, imposta sui tabacchi, addizionale Irpef regionale, ritenute sugli interessi e altri redditi da capitale e l’imposta sul lotto, infatti, nel 2013 hanno garantito da sole oltre l’83 per cento del gettito tributario. Per il 2014, rende noto la Cgia, tra imposte e tributi lo Stato e le autonomie locali incasseranno 487,5 miliardi di euro. Se si sommano anche i contributi sociali, pari a poco più di 216 miliardi, nell’anno in corso il gettito fiscale complessivo sfiorerà la considerevole cifra di 704 miliardi di euro.
Giuseppe Ferrara
20 ottobre 2014
