Istat: aumenta il potere di acquisto delle famiglie
Il potere di acquisto delle famiglie, ovvero il loro reddito reale, nel primo trimestre del 2015 ha fatto segnare un incremento dello 0,6 per cento rispetto al trimestre precedente e dello 0,8 per cento nel confronto con l’anno passato. A rivelarlo è l’Istat.
Nel primo trimestre dell’anno in corso il tasso di investimento delle famiglie consumatrici italiane (definito dal rapporto tra investimenti fissi lordi, che comprendono esclusivamente gli acquisti di abitazioni, e reddito disponibile lordo) è stato registrato in misura pari al 6 per cento, risultando stabile in termini congiunturali e in callo di 0,1 punti percentuali su base annua. Con riferimento poi alla quota di profitto delle società non finanziarie del nostro paese, la stessa è stata stimata esser pari al 40,2 per cento, rimanendo stabile sul trimestre precedente.
Il reddito disponibile, in valori correnti, delle famiglie è aumentato dello 0,4 per cento nel primo trimestre del 2015 rispetto al precedente e dello 0,6 per cento su base annua.
Giuseppe Ferrara
2 luglio 2015