L’Italia nel mercato globale
Ieri, giovedì 14 novembre, presso l’ambasciata di Svizzera si è tenuto un incontro basato sulle tendenze e sulle prospettive per il futuro economico dell’Italia, con un particolare focus sull’export. Quest’ultimo, concentrato sul concetto di Dolce Vita esportato dal nostro paese in giro per il mondo. Un vero e proprio marchio di fabbrica, derivato da film, libri e immagini che hanno attraversato la storia culturale e sociale italiana. L’incontro ha visto una breve introduzione iniziale per poi concentrarsi sui numerosi scambi commerciali tra Italia e Svizzera, due paese in continua comunicazione tra loro. La Svizzera è il terzo partner economico dell’Italia e il quarto mercato di esportazione del Made in Italy.
Successivamente un focus sulla situazione economica globale, analizzando i cambiamenti che porteranno le appena concluse elezioni americane con la vittoria di Donald Trump con la promessa di forti dazi e politiche estere molto dure e la crisi governativa ed economica di uno dei motori dell’Europa: la Germania. Si è analizzato anche il momento delicato vissuto negli ultimi giorni dal Parlamento Europeo e dei vari conflitti nel mondo, dalla guerra in Ucraina alla situazione Isreale – Palestina.
Diversi esperti
Presenti in sala esperti del settore, tra cui Alessandro Fontana, direttore centro studi Confindustria, Federico Fubini inviato e editorialista di economia del «Corriere della Sera», di cui è vicedirettore ad personam che ha ribadito come ciò che vediamo nel Parlamento Europeo è uno dei motivi per cui la nostra economia non riesce a decollare ma sottolinea anche come bisogna trovare sempre aspetti positivi anche in momenti di grande preoccupazione e di forte instabilità economica ripartendo anche dai settori più piccoli e locali.
Presentata anche una breve panoramica mondiale, attraverso dello slide, da cui emergono alcuni dati interessanti: le economie il PIL di Cina e Usa mentre quello mondiale è in netta ripresa ed è ampio il gap di crescita dell’Eurozona rispetto agli altri due grandi player mondiali. Dal pre-pandemia (fine 2019) alla metà del 2024 il PIL dell’Area Euro è aumentato del +3,9% rispetto al +10,7% degli Stati Uniti e al +22,8% della Cina. In conclusione anche un breve focus sulla grande crisi di diverse case storiche automobilistiche. Un incontro utile per rafforzare lo scambio tra due paesi amici come Italia e Svizzera e per approfondire il quadro economico generale del nostro paese e del globo.