Una Mole di Pane per una città che profuma di buono

Gli eventi culinari, che uno ci voglia credere o meno, sono quelli che catturano di più, che in qualche modo riescono a rendersi interessanti, riescono a incuriosire anche i pigri che con le prime piogge autunnali si tappano in casa con guanti e sciarpe.
Amanti dell’autunno, le piogge non si vedono, le fogli sono ancora belle verdi, il freddo non sembra voler fare la sua entrata ufficiale sul palcoscenico e dunque, non avete scuse: alzatevi dalle vostre comode poltrone e buttatevi nel centro storico di Torino, dove venerdì 7 ottobre avrà inizio una manifestazione culinaria che pur nella sua semplicità ha sempre riscosso un buon successo e quest’anno celebra la sua III Edizione.
“Una Molte di Pane” è una rassegna torinese che viene dedicata interamente a uno degli alimenti che è insieme uno dei più semplici, uno dei più anziani, uno dei più variegati, uno dei più modificati e amati da secoli ormai: il Pane.
Il week end dell’8 e del 9 ottobre dunque tenetevi leggeri e andate ad assaggiare quelle che sono le specialità delle più importanti Botteghe del Pane presenti a Torino, ma anche di quelle provenienti da altre città, che si riuniranno in una cornice d’eccezione come l’Hotel Principi di Piemonte.
Tutto l’evento prevede la partecipazione dei Maestri del Gusto ed è patrocinato dalla città di Torino, dall’ASCOM, dalla Camera di Commercio/Industria/Artigianato e Agricoltura di Torino oltre che dall’Ente per il Turismo di Torino e Provincia.
Lo si sa da moltissimi anni, ma oggi come oggi lo si ribadisce sempre di più quel concetto secondo cui la cucina è Arte, è Bellezza ed è anche Semplicità: come non poter dunque considerare un evento di tale portata non solo a carattere culinario, ma anche culturale e folkloristico.
In vetrina davanti agli occhi di un pubblico goloso verranno esposti il Pane prima di tutto e tutti i suoi derivati, insieme a quelli che sono gli abbinamenti ideali di quest’ultimo: formaggi, marmellate, mieli, cioccolate e creme spalmabili.
Insomma, chi non ha mai fatto merenda da piccolo con pane & marmellata o pane & cioccolato, prima che la Mulino Bianco con il mulino pieno di galline e Banderas ovunque invadesse i supermercati? La mia generazione per fortuna ha ancora potuto assaggiare queste semplici merende, ma oggi il pane lo si compra, non lo si fa più in casa come facevano le nostre nonne: è laborioso, è un procedimento lungo, non abbiamo tempo.
E chi lo dice questo? Durante la manifestazione verranno infatti anche mostrati alcuni procedimenti relativi alla panificazione, per far vedere e far comprendere come in realtà questo sia più semplice e appagante di quanto uno si possa aspettare.
Save the date dunque, cari amici amanti del pane e non solo!