Aspettando Batman v Superman: Down of Justice
Batman v Superman: Down of Jusice uscirà nelle sale italiane il 23 Marzo e sarà un appuntamento imperdibile per tutti gli amanti del genere, ma anche del cinema più in generale. Questo film sarà un punto fondamentale di tutto ciò che vedremo nei prossimi anni riguardante la DC Comics.
Per la prima volta la DC propone sul grande schermo un crossover delle sue testate più importanti e questo nucleo influenzerà tutte le pellicole che seguiranno; questo film è l’inizio dell’universo cinematografico DC.
Non è un caso che siano state infatti già annunciate importanti tappe da seguire, considerate tutte un sequel di Batman v Superman: Jusitice League parte uno e due, Suicide Squad, The Flash, Aquaman, Green Lanter Cops, Shazam, Wonder Woman.
Non si poteva quindi che cominciare con l’interazione dei due supereroi di punta: Batman e Superman, quest’ultimo è il Superman de L’uomo d’acciaio, film che è quindi la vera pietra fondante dell’universo DC; mentre il cavaliere oscuro vedrà l’ennesima nascita con un nuovo interprete, Ben Affleck.
Ma perché due supereroi come Batman e Superman dovrebbero entrare in guerra? Cosa li potrebbe dividere a tal punto?
L’umanità. Il concetto di umanità è il cuore di questa faida.
Batman è un’oscura personalità, ricca di tormento e dolore che vive e lotta per la pura giustizia; una giustizia superiore che esula le singole esistenze. Il “super” potere di Batman forse è proprio questa profonda morale, così pregnante da rendere sacrificabile ogni cosa. Bruce Wayne è una maschera, che per quanto benefica non potrà mai arrivare lì dove arriva Batman, il vero volto dell’eroe.
Batman è l’espressione dell’essere umano e come tale ha molti limiti, molte incertezze e abbraccia la sofferenza che non vuole condividere, sfociando in una desolante solitudine.
Superman è un alieno venuto dal lontanissimo pianeta Krypton. Nella nuova testata fumettistica The New 52 la leggenda Grant Morrison racconta le sue origini con chiarezza e modernità: su Krypton Kal-El (vero nome di Superman) sarebbe un uomo normale, ma sulla Terra i raggi del Sole lo rendono un essere quasi divino. La doppia vita di Kal-El sulla Terra si divide tra Clark Kent, un affermato giornalista che lotta per i diritti civili, verità e giustizia e Superman, un essere divino che sventa minacce aliene o umane con suoi innumerevoli superpoteri. Superman è solo, non può condividere la sua essenza con nessun essere umano, è vittima di un feroce razzismo e fatica a trovare il proprio posto sulla Terra; eppure questo essere riesce a capire l’essere umano più profondamente dell’uomo stesso e si fa carico della sua sorte a discapito della propria.
Due anime affini. Sembrerebbe. Ma come può Batman accettare un essere così superiore sulla Terra? Un essere capace di annientare il pianeta per un capriccio? Un’entità divina sulla quale nessuna legge può essere applicata, poiché Superman non conosce minaccia?
Batman non si sente superiore alla legge, Batman è la legge, poiché riesce a comprendere la vera natura delle cose laddove nessuno ne è in grado. Riuscirà a superare questa paura e guardare dentro l’anima di Kal-El?
Il fatto che Batman non abbia superpoteri, mentre Superman risulta praticamente immortale e invulnerabile potrebbe far sembrare questo scontro superfluo e impari, svolgibile su un piano puramente morale.
In verità un lato che né Tim Burton, né Schumacher e nemmeno Nolan hanno saputo mostrare del cavaliere oscuro, è la sua estrema intelligenza e lungimiranza. Batman è il detective più abile del mondo, ha un piano per qualsiasi evenienza con aggiunta di piano B, C e D!
Batman sa già come affrontare ogni membro della Justice League, per qualsiasi evenienza potrebbe mai farli ritrovare nemici.
Interessante è poi ovviamente la figura di Lex Luthor, personaggio fondamentale dell’universo DC e acerrimo nemico di Superman.
Luthor è una mente brillante, un genio assoluto. Non accetta, come Batman, la superiorità di Superman e non riuscirà mai a fidarsi di lui, bramando la sua distruzione dalla prima apparizione sulla Terra. Userà ogni mezzo finanziario e tecnologico per annientarlo, proclamandosi difensore dell’umanità.
In verità Luthor è un cinico e narcisista e sarà curioso vedere che chiave e che ruolo avrà dato Snyder a questo celebre personaggio, uno dei cattivi più amati e temuti di sempre.
Tanta attesa anche per la presenza di Wonder Woman, supereroina fondamentale e importantissima nella gerarchia della League mai apparsa sul grande schermo, ma anche per i personaggi di Aquaman, al suo debutto cinematografico, Cyborg e Doomsday, villain tra i più brutali e potenti dell’intero universo DC.
Ben Affleck ha affermato di essere stato molto riluttante nell’accettare il ruolo per un personaggio così delicato, ma dopo aver letto la sceneggiatura si è convinto. Affleck ha dimostrato di essere un grande conoscitore del cinema e l’affermazione indiscussa da regista non può che dar fiducia.
Jesse Eisenberg interpreterà Lex Luthor. Lo si ricorda soprattutto per il ruolo di Zuckerberg in The Social Network, ma vanta anche altri ruoli importanti, come Now You See Me o To Rome With Love.
Jason Mamoa, il celebre Khal Drogo nella serie-cult Il trono di spade, sarà Aquaman e Jeremy Irons interpreterà il buon Alfred, maggiordomo e fedele amico di Bruce Wayne.
Amy Adams e Henry Cavill torneranno a vestire i panni di Lois Lane e Clark Kent.
Regia affidata ancora a Snyder, mentre alla sceneggiatura Chis Terrio è affiancato dall’affermato David S. Goyer che ha già lavorato in Batman Begins, Ghost Rider, la trilogia di Blade, Jumper, la serie televisiva Constantine e soprattutto al film L’uomo d’acciaio.
Non ci resta che fare il conto alla rovescia per un appuntamento assolutamente imperdibile e che sembra avere tutti gli ingredienti per essere indimenticabile.