Full time è lo specchio dello stile di vita frenetico dei nostri giorni

Full time è lo specchio dello stile di vita frenetico dei nostri giorni
Full time: Éric Gravel intitola così il suo film, in uscita il 31 marzo 2022, rendendo tutto già esplicito. “Tempo pieno”, infatti, indica sia il contratto di lavoro, sia la vita piena di impegni e di imprevisti, cui la protagonista riesce sempre a far fronte.
La frenesia che percepiamo è abilmente manovrata dal regista, il quale riesce non solo a cogliere ma a rielaborare, in modo quasi fedele, l’impegno e le difficoltà che deve affrontare quotidianamente una madre single.
Si tratta in questo caso di Julie, interpretata dall’attrice francese Laure Calamy in tutta la sua energia e dolcezza, che deve barcamenarsi tra il lavoro, i due figli piccoli, un ex marito che non paga gli alimenti e uno sciopero nazionale che le ostacola gli spostamenti.

L’energia vitale di Julie
Julie vive nei sobborghi di Parigi ma il suo lavoro come capo cameriera in un hotel di lusso si trova in città, così lo sciopero diventa il suo peggior nemico.
La porta a fare ritardi su ritardi a lavoro e dall’anziana signora che le tiene i bimbi, ma soprattutto la costringe a prendere qualsiasi mezzo per raggiungere Parigi e per tornare a casa in tempo.
Quello che vediamo sono immagini in movimento, permeate da una corsa contro il tempo continua ed estenuante, accompagnate da un sottofondo musicale elettronico che segue le pulsazioni della protagonista.
Ma anche la macchina da presa segue i movimenti dinamici di Julie e, come un occhio che non le toglie mai lo sguardo di dosso, ci porta a sentire il suo stato d’animo. Angosciato, impaziente, ansioso, speranzoso ma mai scoraggiato.

Lo spettatore fa il tifo per questa mamma guerriera che non demorde mai, non ha paura di chiedere aiuto quando ne ha bisogno, come nel caso dell’autostop per tornare a casa, ma soprattutto non rinuncia alla sua realizzazione professionale.
La volontà di trovare un impiego all’altezza dei suoi studi e della sua formazione non viene meno neanche di fronte alle difficoltà che la vita le pone davanti, perché Julie è una donna forte e determinata.
È intraprendente e centrata su sé stessa, ha a cuore la sua famiglia ma non si annienta per questa, sa che è fondamentale avere una vita soddisfacente per crescere al meglio i suoi bambini.
E alla fine ottiene quello che vuole, anche a costo di perdere il suo attuale lavoro per fare i colloqui necessari alla nuova assunzione, perché è caparbia e soprattutto non si lascia annichilire dai problemi.
Nella scena finale ci commuoviamo insieme a lei, perché empatizziamo sin dal primo momento con Julie e siamo contenti per la sua vittoria sofferta.

Riesce a fare tutto, o quasi, organizza anche la festa di compleanno di suo figlio comprando un grande tappeto elastico per far divertire tutti gli invitati.
Una vita full-time
È una donna vincente che incarna lo stile di vita frenetico di tantissime donne oggi. Donne che devono far fronte a una famiglia, ad un lavoro e ad una società che spesso le lascia sole ad affrontare tutto.
Oggi la società è veloce, per stare al passo con i tempi bisogna essere smart e apprendere tutto subito, non c’è spazio per chi rimane indietro. In questa corsa affannata per riuscire a stare dietro all’attualità, alle tecnologie e ai nuovi linguaggi si inseriscono le mamme, già oberate di lavoro personale.
Perché essere donna e madre, e anche lavoratrice, vuol dire accudire i propri figli, essere performante sul lavoro e avere tempo per riuscire a fare tutto: occupandosi della casa, coltivando rapporti personali e prendendosi cura di sé.
Ma allo stesso tempo per essere inserite nella narrazione contemporanea al meglio bisogna avere tante conoscenze trasversali e non staccare mai dalla realtà.

Bisogna essere un po’ supereroine per essere in grado di fare questo, ma è la spinta vitale che spinge, in questo caso, le donne a dedicarsi in tutte le attività con anima e cuore.
Non è facile, soprattutto quando questi sforzi devono essere compiuti senza alcun aiuto, ma una cosa è certa: il coraggio di credere in sé stessi e di chiedere aiuto ripagano sempre.
Siamo esseri umani e in quanto tali abbiamo dei limiti e delle mancanze, perciò non ci si deve vergognare a farsi aiutare e soprattutto non bisogna mai sottovalutarsi.
Le nostre potenzialità sono più alte delle nostre aspettative.
Film consigliato
Full time con le sue riprese movimentate, con le musiche concitate, con un’attrice fisica e coinvolgente, è lo specchio della vita convulsa a cui sono sottoposte tante madri single, ed è un bel film.
Questa pellicola vuole dare forza a tutte quelle donne che si sentono sovraccaricate di impegni e doveri, vuole infondere loro fiducia e speranza, raccontando di una donna tenace che se la sa cavare in ogni situazione e non ne esce mai sconfitta, anzi vince tutte le sue battaglie.
Full time è lo specchio dello stile di vita frenetico dei nostri giorni