Un esordio commuovente e raffinato per il film di preapertura della 13. edizione della Festa del Cinema di Roma. In viaggio con Adele, opera prima del regista Alessandro Capitani, sorprende per la sua semplice e delicata profondità. Alessandro Haber e Sara Seraiocco formano una coppia eccentrica eppure amabile, padre e figlia in una storia toccante, brillante e mai scontata che conferma la bravura dello sceneggiatore Nicola Guaglianone.

Divertente, smaliziato eppure intenso, In viaggio con Adele è proprio come la diversità stessa che racconta, spiazzante ma vera, bizzarra ma sincera. Il progetto è saltato fuori da un cassetto di Alessandro Haber che ha messo nelle sapienti mani di Nicola Guaglianone il soggetto. Ci sono voluti alcuni anni perché la storia trovasse il regista adatto, ma con Alessandro Capitani e la simpatica irruzione di Sara Serraiocco – che fa il su provino via Skype dagli USA in un perfetto pigiama rosa per via de fuso orario – finalmente tutto ha trovato un suo compimento.
“Il viaggio del protagonista, Aldo padre di Adele, è un percorso – spiega Alessandro Haber- , una via crucis in cui questi comincia a capire che c’è un altro da sé a cui pensare e alla fine rinuncia al proprio sogno iniziale per un altro sogno fatto d’amore. La via crucis è stata anche realizzare questo film, ci sono voluti 4 anni, è stato un travaglio in cui abbiamo attraversato deserti, montagne russe e sabbie mobili, ma alla fine l’abbiamo fatto e anche questo è stato un piccolo miracolo”.
In viaggio con Adele è una commedia che mescola toni allegri e scherzosi a tinte emotive più sofisticate. La storia è semplicemente quella di un viaggio, materiale ed emotivo, in cui un uomo riscopre una nuova dimensione di sé, che dà finalmente senso alla sua vita, nel rapporto con una figlia, mentalmente disturbata, che non sapeva di avere. Adele (Sara Serraiocco) ama definirsi neurodiversa, ma la sua diversità la rende completamente libera da freni e inibizioni; va in giro con un pigiama rosa con le orecchie da coniglio e ha la schiettezza spiazzante di una bambina cresciuta senza filtri ma perfettamente capace di comprendere il cuore delle persone. Aldo (Alessandro Haber) è un attore di teatro, cinico e ipocondriaco,che spera di riuscire a sfondare nel mondo del cinema. L’improvvisa morte della mamma di Adele però porta Aldo alla sconcertante scoperta di essere il padre della ragazza. Il viaggio di Aldo e Adele comincia al solo scopo di trovare una nuova sistemazione per la ragazza. Tra le strade deserte e anonime della Puglia a bordo di una cabrio Aldo però comincia a scoprire attraverso la diversità di Adele qualcosa di sé che non aveva mai considerato e una vita che non sapeva di poter vivere.

Nell’armonia e perfetta osmosi che si viene a creare tra la protagonista, la storia e la sua interprete sta il segreto dell’enorme gradevolezza di questo film. Adele è un personaggio costruito con attenzione, organico, attendibile ed empatico persino nella sua follia. Sara Seraiocco è perfetta in questo ruolo, i tratti del suo volto, le sue espressioni e le sue movenze sembrano davvero oltrepassare i limiti dello schermo. La relazione che Adele instaura con Aldo, senza diventare mai stucchevole, è coinvolgente e commuovente. In In viaggio con Adele ogni elemento sembra risuonare nell’altro, dalla storia ai personaggi, passando per il paesaggio, la fotografia, i dettagli dell’abbigliamento e degli ambienti, fino ai dialoghi, le emozioni e le loro espressioni nei movimenti e sui volti degli interpreti, ogni elemento trova una rispondenza nell’insieme e il risultato è gradevole, allegro e toccante al tempo stesso.
IN VIAGGIO CON ADELE | Scheda tecnica
TITOLO ORGINALE: In viaggio con Adele
VOTO: 8/10
PAESE: Italia
ANNO: 2018
GENERE: commedia
DISTRIBUZIONE: Vision Distribution
USCITA: 18 ottobre 2018
DURATA: 83′
REGIA: Alessandro Capitani
SCENEGGIATURA: Nicola Guaglianone
INTERPRETI: Alessandro Haber, Sara Serraiocco, Isabella Ferrari
DIRETTORE DELLA FOTOGRAFIA: Massimiliano Kuveiller
MUSICHE: Michele Braga