Dall’Abruzzo con furore: Cantina Tollo conquista il Berliner Wein Trophy

È la Cantina Tollo la migliore cooperativa italiana secondo la giuria internazionale del Berliner Wein Trophy. Per il secondo anno consecutivo il gruppo abruzzese conquista il premio più ambito del concorso vinicolo internazionale indetto dall’agenzia DWM Deutch Wein Marketing. Con il patrocinio dell’OIV – Organizzazione Internazionale della Vigna e del Vino – la manifestazione si è guadagnata un posto di tutto prestigio a livello mondiale per quanto riguarda il settore del vino.
Due vittorie consecutive per la cooperativa che si estende fino alle pendici della Maiella
La premiazione significa due anni di fila di successi per Tonino Verna, il presidente di Cantina Tollo che attraverso un comunicato diffuso dall’azienda esprime tutta la soddisfazione per l’importante riconoscimento. «È un premio importante. Per la nostra azienda quello della Germania è uno dei mercati più strategici, ragione per la quale vedere riconosciuti i nostri vini dalla critica tedesca è ancor più un motivo di soddisfazione, sia per il lavoro dei nostri agricoltori in vigna che per quello del nostro team in cantina» afferma il numero uno del gruppo abruzzese.

Il Premio Speciale Miglior Cooperativa d’Italia è stato assegnato a Cantina Tollo perché vincitrice, con i suoi prodotti, del più alto numero di medaglie della categoria che devono essere almeno cinque per ambire alla vittoria finale.
I vini Tollo nascono da 2700 ettari di terra che si estendono dalle colline del litorale fino alle pendici della Maiella, in un territorio unico segnato da una lunga storia di produzione vinicola. Dietro ai 13 milione di bottiglie l’anno commercializzate ci sono 700 soci concentrati nella coltivazione di vitigni autoctoni. Fra questi citiamo Montepulciano, Trebbiano, Pecorino, Passerina e Cococciola, tutti coltivati tradizionalmente a pergola e favoriti da un clima tipicamente mediterraneo, caratterizzato da escursioni termiche notevoli.
Queste particolari condizioni climatiche permettono l’accumulo di sostanze aromatiche nei grappoli, dando vita ad una materia prima unica che si traduce in vini di grande qualità come suggellato dal premio conferito dalla giuria berlinese.
Il vino come strumento per lo sviluppo rurale e la valorizzazione del Made in Italy
Anche Cantina Tollo negli anni si è inserita in un fruttuoso commercio con l’estero dove il vino italiano è sempre più richiesto. Nel caso della cooperativa abruzzese, i prodotti sono distribuiti in quasi la totalità dei Paesi dell’Unione Europea, in particolare Germania, Paesi Bassi, Francia, Danimarca e Regno Unito e, oltreoceano, in Giappone, Stati Uniti, Canada. Cantina Tollo guarda anche ai nuovi mercati emergenti come Russia, India e Cina, partner commerciali strategici ragionando ad un’estensione del Made in Italy all’estero.
Il Berliner Wein Trophy è un’importante occasione di incontro nel panorama vitivinicolo internazionale, il cui prestigio è suggellato come affermato prima anche dal patrocino dell’OIV. L’istituzione è fortemente impegnata alla valorizzazione delle eccellenze enologiche italiane e non solo, anche nell’ottica della creazione di nuova occupazione.
Risale al gennaio scorso il memorandum d’intesa siglato dall’ Organizzazione Internazionale della Vigna e del Vino e dall’OMT – Organizzazione mondiale del turismo – al fine di promuovere l’enoturismo che rappresenta un’importante attività di rilancio per il nostro paese. Siglando un memorandum d’intesa, l’OIV e l’OMT mirano alla promozione del turismo enologico come strumento per lo sviluppo rurale a livello mondiale.