UNA FESTA ESAGERATA! | Salemme e la forza del teatro al cinema

Il soggetto è nato per il teatro e a teatro ha raggiunto grande successo, ma Vincenzo Salemme, attore e regista napoletano che non teme né la macchina da presa né il palcoscenico, ha voluto letteralmente tradurre Una festa esagerata! in un vero e proprio spettacolo cinematografico. In suo aiuto è giunto uno sceneggiatore doc, Enrico Vanzina, che con lui ha riadattato il testo teatrale per il grande schermo.
La tradizionale commedia napoletana torna dunque trionfalmente al cinema con un cast sorprendente sulle armoniche musiche di Nicola Piovani. La vera forza di Una festa esagerata! però risiede tutta nella sua anima teatrale.
Dal palcoscenico ad una signorile palazzina della Napoli bene
Una festa esagerata! è il racconto, ovviamente, di una festa, quella organizzata per i diciotto anni della figlia di Gennaro Parascandalo (Vincenzo Salemme). Teresa (Tosca D’Aquino), moglie di Gennaro e mamma della festeggiata, ha organizzato per l’evento una festa strepitosa nel loro attico che affaccia su uno dei più suggestivi scorci del panorama del Golfo di Napoli. Camerieri, cuochi, truccatrici e persino un cantante famoso come James Senense sono stati ingaggiati per allestire una festa memorabile e il povero Gennaro si trova suo malgrado coinvolto in turbinio di frenetici e costosissimi preparativi. Tuttavia nel palazzo accade un fatto drammatico che rischia di minare la riuscita dell’evento: alla veneranda età di 92 anni l’anziano inquilino del piano inferiore dei Parascandolo, decide che è arrivato per lui il momento giusto per lasciare questo mondo. Sua figlia, la signorina Lucia Scamardella (Iaia Forte), vorrebbe che l’intera palazzina si vestisse a lutto per celebrare la tragica dipartita, ma Teresa e sua figlia Mirea (Mirea Flavia Stellato), non sentono ragioni e impongono al povero Gennaro Parascandalo e all’ambizioso quanto stolido secondino del palazzo (Massimiliano Gallo) di risolvere la questione senza dare scandalo – quando si dice nomen omen-.
Quasi interamente agita nell’unico arco temporale di un pomeriggio e della sera dello stesso giorno, Una festa esagerata! è una commedia che si sviluppa prevalentemente nel solo spazio di una signorile palazzina di Napoli. Due elementi questi che riportano immediatamente alla struttura teatrale della storia. Eppure, di questo limite di spazio e di tempo, Salemme ha saputo farne un punto di forza. Tanto che le scene e l’interpretazione del cast artistico nel suo insieme sembrano adattarsi perfettamente al formato cinematografico e seguono un ritmo comico strepitoso. Soprattutto nella prima parte del film il grande esempio della tradizionale commedia napoletana al cinema, quella sul genere di Miseria e nobiltà, che trovò in Totò un suo eccellente interprete, sembra rivivere nei gesti, nei movimenti e nei dialoghi dei vari personaggi tra loro.
Il vero limite di Una festa esagerata!
Interpretazione egregia e spassosa, soprattutto quella di Iaia Forte, Massimiliano Gallo e Andrea Di Maria, ambienti vivaci e pittoreschi e scene brillanti sono i pregi di un film che è riuscito a riportare il godimento del teatro comico anche al cinema. L’entusiasmo e l’esperienza di un cast di professionisti dello spettacolo, da Salemme a Nando Paone, che nel film interpreta l’anziano deceduto, conferiscono a Una festa esagerata! una straordinaria gradevolezza.
Il piacere però purtroppo s’arresta di fronte all’aspirazione, tutta cinematografica, di voler insistere con troppa ostinazione su una critica sociale di costume. Quando la storia infatti, nella sua parte finale, comincia a deviare sulle sfumature del film di genere, il racconto si appesantisce e il divertimento si appiattisce, come se avesse esaurito la sua vena comica per cedere il passo ad un esplicito giudizio morale, che tutto sommato la comicità della prima parte aveva già brillantemente rappresentato.
UNA FESTA ESAGERATA! | Scheda tecnica
TITOLO ORGINALE: Un a festa esagerata!
VOTO: 7,5/10
PAESE: Italia
ANNO: 2018
GENERE: commedia
DISTRIBUZIONE: Medusa Film
USCITA: 22 marzo 2018
DURATA: 90′
REGIA: Vincenzo Salemme
SCENEGGIATURA: Vincenzo Salemme, Enrico Vanzina
INTERPRETI: Vincenzo Salemme, Tosca D’Aquini, Massimiliano Gallo, Iaia Forte,Mirea Flavia Stellato, Andrea Di Maria, Nando Paone, Giovanni Cacioppo,
DIRETTORE DELLA FOTOGRAFIA: Stefano Salemme
MUSICHE: Nicola Piovani