Intervista ad Ennio Salomone: “Se passeggio faccio prima” è l’album di debutto

S’intitola “Se passeggio faccio prima” è il primo album di inediti di Ennio Salomone cantautore siciliano, chitarrista e violinista con alle spalle un’ esperienza trasversale tra i mondi del rock e quello della musica popolare siciliana.
Ad anticipare l’album sono stati i brani “La favola di Coccodé” e “35 minuti di bacio” entrambi efficaci nel dare un’idea dell’identità di Ennio Salomone cosa che già è un enorme traguardo poter dire di possedere al giorno d’oggi. Il disco suona senza tante pretese ma con un messaggio ricorrente che lega traccia dopo traccia quello che si può definire un concept album. Ad arrivare impacchettato con la carta leggera dell’ironia e decorato da piccoli ritratti poetici c’è l’invito alla lentezza, all’assaporare ogni passo che ci porta alla meta. Le note folk accompagnano gradevolmente il viaggio.
Cosa rende “Se passeggio faccio prima” un concept album?
Un Concept è un album i cui brani sono incentrati tutti su un unico tema. “Se passeggio faccio prima” è un’ipotetica passeggiata, una metafora che ha come fine quello di spostare l’attenzione non tanto sulla meta ma sul percorso. Molto spesso, presi dal fine o dal traguardo, ci dimentichiamo di assaporarci il tragitto. Il disco vuole focalizzare l’attenzione su questo.
In che momento è nata “35 minuti di bacio”?
La canzone è la fotografia di un viaggio in Irlanda. Un’immagine di per sé normale, ma che ho voluto trasformare in “fiaba”.
Che spazio dai alla sperimentazione di nuovi suoni nei tuoi brani? Da chitarrista e violinista la palette di colori sembra essere molto ampia…
In questo disco, senza rivendicare naturalmente novità o originalità, ho voluto spaziare dal folk fino a pennellate di elettronica. Credo sia abbastanza rotondo come sapore musicale. Lontano forse dalle sonorità che vanno tanto oggi, però sono soddisfatto.
Quali sono i cantautori stranieri o italiani più amati da Ennio Salomone?
Infinitamente tanti. Da Damon Albarn a Demien Rice, da Battiato alle CocoRosie, da Jim Croce a Stromae. Tanti, e tutti grandi amori.
Quali progetti ci sono per l’inverno?
Quest’anno porterò in giro per l’Italia il disco, oltre che decine di nuove canzoni. Finito i giri, le notti, i viaggi e le strade probabilmente inizierò a pensare al nuovo lavoro.