L’asino d’oro: il successo a Roma di un grande classico

Abbiamo visto “L’asino d’oro” di Lucio Apuleio di Eranos Produzioni. Uno spettacolo che in due settimane ha riscosso una successo davvero notevole per il pubblico romano (e non solo).
Quando si mette in scena un grande classico, in linea generale possono succedere due cose: riprodurre fedelmente ciò che è stato scritto dall’autore, per filo e per segno, creando una nuova copia di un prodotto già scritto oppure aggiungere elementi che riescano ad onorare e valorizzare ancora di più un grande classico.
L’asino d’oro di Eranos Produzioni, come avrete intuito, ha scelto la seconda opzione (meno male, aggiungeremmo), andato in scena dal 12 al 22 ottobre 2017 al Teatro Arcobaleno di Roma.
LA TRAMA
Il giovane Lucio, apprendista mago viene prima trasformato per errore in asino e poi, attraverso una serie di peripezie, incontri e racconti, finalmente restituito alla natura umana, grazie all’intervento della dea Iside. Ma prima di giungere alla liberazione, una curiosità irresistibile condurrà Lucio attraverso infinite avventure, in un florilegio di incontri con maghi, briganti, dee ed animali fantastici. Nel mezzo del viaggio il nostro eroe si imbatterà nel racconto di Amore e Psìche, che riproduce in versione di favola esoterica l’intera vicenda e ne svela allo spettatore il carattere iniziatico.
L’appassionante avventura on the road si rivela quindi allegoria del percorso spirituale dell’uomo, da bestia ad angelo.
Il testo in scena rimane fedele a quello che tutti (più o meno) conosciamo. Viene affrontata la metamorfosi di Apuleio con tutti i personaggi di carattere che girano intorno alla storia. Una riproduzione che sotto molti punti di vista appare come originale perchè arricchita di moltissimi elementi.
La storia c’è, ma ci sono anche dei momenti musicali originali a cura di Francesco Accascina cantati ed eseguiti, possiamo dirlo? In modo perfetto da tutto il cast che spesso si fonda in un unico coro di grande impatto per lo spettatore. A tutto questo si uniscono movimenti scenici che aggiungono ancora più valore allo spettacolo.
Ciò che colpisce di più è l’essenzialità quanto la spettacolarità con cui “L’asino D’oro” di Eranos si presenta. Pochi elementi in scena ma non si rivelano un limite, anzi, allo stesso lo spettacolo è capace di comunicare molto, sia scenicamente sia emotivamente.
Il cast durante l’ora e mezza di spettacolo senza intervallo non si concede mai una tregua, una macchina efficace che funziona grazie a 6 attori di grande talento: Francesco Polizzi, Martin Loberto, Francesca Dinale, Giancarlo Commare,
Alessandra De Rosario, Vincenzo Iantorno.
Musica, teatro e momenti di pura ironia sono probabilmente la formula perfetta che fanno di questa versione un successo per il pubblico romano. Assolutamente consigliata da andare a vedere non appena riprenderà la tournée.
Adattamento e Regia Francesco Polizzi
con Francesco Polizzi, Martin Loberto, Francesca Dinale, Giancarlo Commare,
Alessandra De Rosario, Vincenzo Iantorno.
Musiche Francesco Accascina Trucco Ketty Romano
Organizzazione Laura Pagliani
Produzione ERANOS