Le Giornate di Cinema di Riccione, tanti ospiti e grandi novità

Convencion, incontri con i protagonisti del cinema, trailer e clip dei prossimi film in anteprima, tutto questo è Cinè 2017 a Riccione e questa settima edizione ha già ospitato nella giornata di ieri diversi nomi noti tra attori, registi, produttori e distributori cinematografici come Paolo Ruffini, Vinicio Marchioni, Anna Foglietta, Simone Isola, Ambra Angiolini, Pietro Sermonti, Alessio Maria Federici e Fausto Brizzi.
Tra i diversi titoli in programma nei listini di Notorius Pictures e Warner Bros. spiccano due opere italiane entrambe ispirate a due romanzi di successo. Il contagio pubblicato da Walter Siti nel 2008, dopo una prima trasposizione teatrale, è divenuto un film grazie all’iniziativa di Kimerafilm, che nella persona di Simone Isola ha fortemente creduto nella sceneggiatura tratta dal romanzo, scritta da Nuccio Siano e successivamente diretta da due giovani e validi registi, Matteo Botrugno e Daniele Coluccini. Un film corale che annovera un cast straordinario composto da Vincenzo Salemme, Vinicio Marchioni, Anna Foglietta, Maurizio Tesei e Daniele Parisi.
Una preparazione accurata cominciata nel 2013 e conclusasi con le riprese nel 2017, Il contagio è un film ambizioso e ricco di sfumature su cui il produttore, Simone Isola, nutre grandi aspettative e spiega: “Si tratta di una proposta particolare, con costi ridottissimi, ma un cast importante per un soggetto pregevole che si muove tra criminalità e mondo del potere. Il lavoro di preparazione è stato lungo ma è una scommessa molto promettente. Insieme a noi anche Notorius Pictures ha creduto nel film e ha contribuito a chiuderlo. Ora aspettiamo di sapere se Il contagio potrà essere presentato in qualcuno dei prossimi festival del cinema”. Anche Walter Siti, che ha seguito le prime stesure della sceneggiatura del film e ha apprezzato molto la scelta del cast, ora attende con grande curiosità l’uscita del film.
Diego De Silva è invece l’autore del romanzo omonimo da cui è tratto uno dei film presentati ieri dalla Warner Bros. al Ciné di Riccione, Terapia di coppia per amanti, in cui Ambra Angiolini recita in coppia con Pietro Sermonti. Il regista Alessio Maria Federici (Maradonapoli, Fratelli unici) racconta di essere stato molto stimolato dal soggetto del romanzo, ma di aver voluto seguire una struttura diversa da quella del testo. “Terapia di coppia per amanti –ha spiegato il regista ai giornalisti presenti a Riccione- è un film che racconta una storia originale: una coppia di amanti in crisi che sulla spinta di lei decide di andare in terapia, nonostante ciascuno dei due sia legato ad altri compagni. Ci siamo permessi di non giudicare chi tradisce, nella convinzione che la sofferenza nelle relazioni d’amore si trova spesso da tutte e due le parti”. Sul concetto di famiglia poi Federici non ha dubbi: “La famiglia tradizionale non è più quella di una volta e devo dire che non me ne frega niente”.
Anche il regista Fausto Brizzi ha fatto una rapida apparizione al Ciné durante la convencion Warner Bros. per annunciare l’inizio delle riprese del sequel di Poveri ma ricchi. Si intitolerà Poveri ma ricchissimi ma Brizzi sottolinea, non senza una punta di sarcasmo verso Filmauro: “So che quest’anno vanno di moda i film di Natale riciclati, ma il nostro è assolutamente inedito”. E infatti racconta sempre il regista: “Quest’anno i Tucci si daranno alla politica e faranno una sorta di Brexit ciociara uscendo dall’Italia per fondare un piccolo principato -perché la Repubblica è evidente che non funziona-, ma si troveranno a vivere una specie di bignami della storia d’Italia condensato”. Fra una settimana è fissato l’inizio delle riprese.