Biennale dell’Arte gratuita con Google

Quando si dice che la tecnologia deve essere uno strumento nelle mani degli uomini, e non viceversa, oggi ha ancora più senso. Per la prima volta la Biennale dell’Arte di Venezia, con tutte le sue opere e padiglioni, sarà visitabile online grazie ad un accordo raggiunto con Google. Non solo durante il periodo di apertura, ma anche dopo il 22 Novembre, chiusura dell’evento.
Sarà possibile visitare 70 padiglioni per circa 4000 opere, comodamente sul proprio divano, con l’ausilio anche delle immagini Street View per addentrarci nell’Arsenale e nei Giardini. Ci si domanda se questa iniziativa online possa far diminuire i visitatori, che forse preferiscono rinunciare ad un lungo viaggio, ma lo stesso presidente della Biennale dell’Arte, Baratta, risponde: “La scommessa che vogliamo compiere è quella non certo di sostituire alla visione diretta quella virtuale ma, al contrario, far si che quest’ultima invogli maggiormente alla conoscenza diretta. La Biennale è un’istituzione che deve favorire l’accesso all’arte e Google fa esplodere l’accesso a livelli mondiali e lo fa gratuitamente: quello che potrebbe sembrare un accordo tra acqua santa e diavolo è in realtà un’apertura alle tecnologie contemporanee.”
È questo il caso in cui la tecnologia diventa un potente alleato ed Amit Sood, direttore del Google Cultural Institute crede “ che internet sia uno strumento fondamentale per la democratizzazione della cultura e dell’arte, una forza dirompente che aiuta le istituzioni culturali ad aumentare il proprio potenziale. “ Per chi fosse interessato può visitare le opere al seguente link //www.google.com/culturalinstitute/project/la-biennale-di-venezia