Libano: arrestata una delle mogli del capo spirituale dell’ISIS

L’esercito libanese ha annunciato l’arresto di una donna e di un figlio di Abou Bakr al-Baghdadi, il capo dell’organizzazione dello Stato islamico della Siria e del Levante.
Libano – L’esercito libanese ha confermato l’arresto della moglie e di un figlio del leader spirituale dell’ISIS. Un arresto avvenuto dieci giorni fa ma annunciato solo oggi.
L’arresto avvenuto in terra libanese di una delle spose del capo supremo dello Stato islamico, è il frutto di una cooperazione tra l’esercito libanese e i servizi segreti stranieri. La giovane donna è stata intercettata dieci giorni fa mentre tentava di penetrare in Libano attraverso un passaggio della frontiera nei pressi di Ersal, accompagnata dal figlio. Era munita di un falso documento d’identità. Centinaia di combattenti dello Stato islamico sono impiegati nelle montagne di questa località.
Dal suo arresto, la giovane donna è stata interrogata presso la sede del ministero della Difesa, un complesso fortificato ubicato sulla collina di Yarzé, nella parte est di Beirut. Tuttavia, non sono ancora note le ragioni che hanno spinto la donna a dirigersi in Libano. Il suo arresto è avvenuto nel quadro di un’operazione speciale, organizzata con misure di sicurezza preventive, in diverse regioni del paese.
Alcune fonti della sicurezza libanese precisano che il figlio di al-Baghdadi avrebbe solo una decina d’anni. La madre, di nazionalità siriana, sarebbe la seconda moglie del capo del gruppo islamico.
Di Manuel Giannantonio
(Twitter@ManuManuelg85)
2 Dicembre 2014