Giro di Polonia: vince l’atleta di casa Rafal Majka

Si è concluso ieri il Giro di Polonia 2014, con la settima e ultima frazione a cronometro che ha consacrato Rafal Majka (Tinkoff-Sasxo), corridore di casa e beniamino del pubblico, vincitore della 71esima edizione. Era dal 2003 che un atleta polacco (Cezary Zamana davanti al nostro Andrea Noè) non riusciva a conquistare la vittoria finale. Rafal Majka ha chiuso al comando della generale davanti alla coppia della Movistar formata da Jon Izagirre, staccato di soli 8”, e da Benat Intxausti, di 22”, entrambi messi in fila nelle due frazioni decisive per le sorti della vittoria finale. Magro, magrissimo il bottino per la compagine italiana, che torna a casa senza successi e nessun piazzamento nella top ten della generale. Molti, invece, i piazzamenti di tappa: Mori (Lampre-Merida) terzo nella prima, Guarnieri (Astana) secondo nella quarta, Malori (Movistar) secondo nella crono finale.
La vittoria di Majka – È un’estate magica per Rafal Majka, che al Tour de France ha conquistato le sue due prime vittorie da professionista e la maglia a pois di miglior scalatore, e poi si è tolto la soddisfazione di vincere il Giro di Polonia da beniamino dei tifosi di casa. Il polacco ha costruito il suo successo vincendo la quinta e la sesta frazione, quelle più impegnative di tutto il Giro, e ha difeso il suo primato nell’impegnativa cronometro finale di 25 km, in cui Jon Izagirre non è riuscito nell’impresa di spodestarlo dal gradino più alto del podio. Rafal Majka, classe 1989, in continua ascesa, riesce finalmente a finalizzare il suo grande talento, dopo aver già ottenuto un 7° e un 6° posto nella classifica finale del Giro d’Italia. La Polonia sembra aver trovato il suo faro.
Giacomo Di Valerio
10 agosto 2014