Trump vs Harris: per chi si schierano le star americane

Cnn ha dichiarato che gli Stati Uniti sono nel bel mezzo del “più grande momento politico di Hollywood dai tempi di Obama”. Manca sempre meno alle elezioni del 5 novembre e le star americane (appartenenti al mondo della musica, della televisione e del cinema) stanno già esprimendo il proprio appoggio pubblico. L’endorsement, per dirla con una parola che ci piace molto.
Il pop ama Kamala
Chi appoggia il tycoon Donald Trump? Chi parteggia invece per la dem Kamala Harris?
C’è da dire che, nella scena musicale americana, tutte le più grandi celebrity, specialmente cantanti pop, appoggiano Kamala.
Prima fra tutte, Taylor Swift, che il 10 settembre, dopo la notte del duello tra i due candidati, ha pubblicato un selfie (poi diventato virale) insieme al suo gatto. A chiusura della caption, si è firmata “Childless Cat Lady”, in risposta alla teoria di Trump sui migranti che mangiano i propri animali domestici.
La cantante ha dichiarato:“Voterò per Kamala Harris perché combatte per i diritti e le cause che credo abbiano bisogno di un guerriero che li sostenga”. E poi: “potremmo realizzare molto di più in questo Paese se fossimo guidati dalla calma e non dal caos”.
Molto attiva è poi l’organizzazione Swifties for Kamala, che sta chiedendo ai fan di Taylor di fare donazioni per la candidata democratica.
A nulla è servito quindi il post di Trump sul suo profilo Truth, contenente immagini di Taylor generate con l’intelligenza artificiale, in cui si è falsamente appropriato dell’appoggio della star.
Come non parlare poi di Bruce Springsteen (autore di un altro contenuto virale pro Kamala), di Beyoncé (che ha persino fatto una donazione di 4 milioni di dollari), di Billie Eilish e Finneas, Ariana Grande, Olivia Rodrigo, infine di Charli XCX (regina dell’estate appena conclusa) che, citando il suo album, ha affermato che “kamala IS brat”.
Tra i rapper, spicca l’endorsement di Cardi B, Megan Thee Stallion, Lizzo e soprattutto Eminem, che è intervenuto durante il raduno di Detroit. All’evento era ovviamente presente anche Barack Obama, che ha persino rappato i primi versi di “Lose Yourself” tratta dal film “8 Mile” del 2022.
Tra i sostenitori di Kamala seguono poi, dal mondo del cinema, George Clooney, Robert de Niro, Jennifer Lopez, Meryl Streep, Julia Roberts; dal mondo della televisione non manca poi l’appoggio di Oprah Winfrey.

E Trump?
Il candidato repubblicano sembra meno popolare tra le star, specialmente quelle amate dalla generazione z, che in linea di massima ha molto a cuore tutto ciò che riguarda i diritti riproduttivi e l’ambiente, dunque le tematiche preferite dai democratici.
C’è da dire però che Kanye West ha confermato il suo appoggio, come sta facendo da anni, e a lui si sono affiancate anche altre personalità, tra cui Billy Ray Cyrus (il padre di Miley) ed il rapper Lil Pulp. Inutile poi ribadire l’endorsement di Elon Musk.

Quanto conta l’appoggio delle star
L’endorsement delle celebrity è un fenomeno diventato estremamente comune negli ultimi anni. Non è chiaro però quale sia l’apporto di voti effettivo, dopo che una star dichiara pubblicamente il proprio appoggio.
Certo è che l’endorsement non funziona sempre, ne abbiamo avuto una prova con la sconfitta di Hillary Clinton nel 2016: tra le varie cause, vi è stato il fatto che la sua candidatura sia stata percepita come elitaria e distante dall’elettorato, proprio in seguito all’endorsement di alcune personalità famose.
Una ricerca della Kennedy School di Harvard (2024) ha rilevato che, negli ultimi anni, le dichiarazioni di voto delle star hanno più che altro mobilitato le persone a registrarsi al voto, non a indirizzarlo da una parte all’altra.
Del resto, le posizioni politiche di molte celebrità si sanno già, perché vanno confermate quotidianamente con le loro azioni ed espressioni.