Alla scoperta del mercato economico caucasico

Le Country Presentations di Abkhazia e Cecenia rappresentano il primo appuntamento del progetto “Fare Impresa nel Caucaso” avviato da ASRIE con l’obiettivo di far conoscere il potenziale economico e di investimento dell’area caucasica
Il Caucaso rappresenta un ponte di collegamento tra l’Europa e l’Asia, un’area di importanza strategica per la sua posizione geografica ed una regione ricca di risorse naturali, paesaggistiche, storia e cultura grazie ad una varietà etnolinguistica derivata dai secoli di migrazioni e dominazioni delle maggiori civiltà europee e mediorientali.
Il progetto “Fare Impresa nel Caucaso” lanciato da ASRIE – Associazione di Studio, Ricerca e Internazionalizzazione in Eurasia ed Africa mira ad esaltare l’importanza di tale regione favorendone la sua conoscenza dal punto di vista economico e commerciale. Obiettivo di tale progetto è quello di presentare al mondo imprenditoriale italiano la realtà dei paesi caucasici, mostrare le possibilità di investimento ed interazione a livello commerciale e favorire l’incontro con i rappresentanti istituzionali degli stati caucasici.
Le Country Presentations di Abkhazia e Cecenia a Piacenza previste per venerdì 4 ottobre 2013 presso la Sede di Confindustria Piacenza, via IV Novembre 132, organizzate da ASRIE ed il Centro Studi Eurasia Mediterraneo (CeSEM) con il patrocinio della Provincia di Piacenza e Confindustria Piacenza, rappresentano il primo evento legato al progetto “Fare Impresa nel Caucaso” ed hanno come obiettivo quello di fornire un’analisi dettagliata del mercato abkhazo e ceceno.
L’evento, oltre a presentare un’analisi geopolitica ed economica dei due paesi, vedrà la partecipazione dei rappresentanti dei Ministeri degli Esteri e delle Camere di Commercio di Abkhazia e Cecenia i quali, oltre a fornire informazioni e dati inerenti i propri paesi, avranno la possibilità di rispondere alle domande degli imprenditori e incontrarli direttamente.
L’Abkhazia, repubblica divenuta indipendente nel 2008 dopo la guerra russo-georgiana, possiede un potenziale turistico notevole favorito dalla storicità di una terra che può vantare in Sukhumi, la capitale, una delle città più antiche in Europa situata nella nota regione della Colchide dove, secondo la mitologia greca, soggiornarono i Dioscuri Castore e Polluce durante la spedizione degli Argonauti. Alle bellezze artistiche che rimandano ad antiche tradizioni è possibile unire la ricchezza ambientale dovuta al Mar Nero, il confine occidentale dell’Abkhazia verso cui si affaccia il paese, meta del turismo balneare, ed alle montagne del Caucaso dove poter praticare gli sport invernali. La vicinanza di Sochi, città nel territorio di Krasnodar che ospiterà le Olimpiadi Invernali del 2014, fanno dell’Abkhazia quindi una metà turistica eccellente, ragion per cui gli imprenditori italiani esperti nel settore dell’edilizia alberghiera e della valorizzazione delle risorse paesaggistiche e storiche devono guardare a questo paese come un futuro mercato verso cui investire.
La Cecenia dal canto suo è stata maggiormente conosciuta dai media italiani per il conflitto che ha contrapposto negli anni Mosca con la militanza armata locale, fattore che ha fatto classificare tale paese “a rischio”. L’impegno profuso dal Cremlino nel migliorare la situazione di stabilità e sicurezza nella repubblica cecena, volontà dovuta specialmente in previsione dei giochi di Sochi 2014, dimostra gli sforzi effettuati per poter esaltare una terra che per antichità storica, tradizioni e risorse naturali non è seconda a nessuno. L’economia del paese, pesantemente provata dalla Prima e Seconda Guerra Cecena, ha visto una ripresa a partire dal nuovo millennio grazie non solo al petrolio presente nel paese, risorsa che attratto in primis gli interessi di Mosca, ma anche grazie agli sforzi profusi per modernizzare la capitale, Grozny, e renderla un polo di attrazione turistica; oltre alla capitale il paesaggio montano rende infatti lo stato ceceno meta per gli amanti degli sport estremi ed invernali, mentre l’antichità della terra attrae coloro che mirano a scoprire le radici di una delle aree più antiche al mondo. Recentemente il governo ceceno, guidato dallo stabile presidente Ramzan Kadyrov, ha avviato una serie di progetti volti a migliorare l’industria turistica ed il settore primario attraverso la creazione di poli agricoli tecnologi.
Abkhazia e Cecenia appaiono due stati molto differenti tra di loro per tradizioni e storia, ma accomunati dalla voglia di superare l’empasse politica ed economica causata dalle tensioni interne ed esterne e decise a puntare direttamente sulle aziende estere con una legislazione fiscale mirata a favorire gli investimenti diretti.
Ulteriori informazioni inerenti il progetto “Fare Impresa nel Caucaso” ed alle Country Presentations di Abkhazia e Cecenia possono essere richieste all’associazione ASRIE all’indirizzo di posta elettronica info@asrie.org
Giuliano Bifolchi
10 settembre 2013