Tavola rotonda sulle relazioni economiche tra Italia e Francia

I rapporti tra Italia e Francia, due nazioni europee confinanti, hanno una storia lunga e complessa che abbraccia una vasta gamma di aspetti, dai politici ed economici ai culturali e diplomatici. Sebbene presentino differenze culturali e linguistiche, questi due paesi sono collegati da profonde radici storiche e un legame geografico che ha dato vita a molte sfide e opportunità condivise.
L’Italia e la Francia sono tra le economie più significative all’interno dell’Unione Europea. La loro posizione geografica nell’UE, nonché l’adesione all’eurozona, agevola gli scambi commerciali e gli investimenti reciproci. Le imprese italiane e francesi svolgono un ruolo cruciale nei rispettivi mercati nazionali, spesso collaborando in joint venture e partnership industriali.
È in questo contesto che Assoholding, con l’obiettivo di approfondire la comprensione di tali relazioni economiche bilaterali, ha collaborato con Delta Holdings Association e lo Studio LOCONTE&PARTNERS. Questa partnership ha portato alla realizzazione di un’importante tavola rotonda dal titolo “I Rapporti Economici tra Italia e Francia: Profili Civilistici e Fiscali – Relazioni Economiche e Giuridiche tra i Due Paesi.”
L’evento, in programma per l’8 novembre, rappresenta un’opportunità unica per esplorare a fondo le dinamiche economiche e giuridiche che legano queste due nazioni di rilevanza europea. Durante la tavola rotonda, esperti qualificati analizzeranno gli aspetti legali e fiscali che influiscono sulle relazioni economiche tra Italia e Francia, fornendo una panoramica completa delle sfide e delle opportunità presenti in questo contesto.
L’evoluzione delle relazioni economiche tra Italia e Francia sarà al centro dell’attenzione, con particolare enfasi sugli investimenti, il commercio e le collaborazioni industriali. Sarà inoltre esaminato l’impatto delle dinamiche globali e della geopolitica sulle relazioni bilaterali, esplorando le sfide e le opportunità legate alla governance aziendale e alla tassazione per le imprese che operano in entrambi i paesi.