Diavoli in cucina va in scena a Milano

Dopo i successi di Morta zia, casa è mia e Una zitella da sposare, Alessandro Tirocchi, attore, autore e speaker radiofonico di alcune delle più note radio della capitale, è nuovamente pronto a salire sul palco del teatro con il nuovo spettacolo Diavoli in cucina, che debutterà a Milano dal 19 maggio fino al 4 giugno prossimi. Un’opera capace di trattare tempi importanti, ma con quell’ironia a cui ormai Alessandro e gli altri protagonisti ci hanno abituato. Abbiamo avuto la possibilità ed il piacere di incontrarlo prima di iniziare il suo tour milanese.
Ciao Alessandro, pronto per Milano?
“Ciao a voi! Prontissimo, come prima di ogni nuovo inizio: felice e pronto a vivere una nuova avventura.”
Parlaci del nuovo spettacolo.
“Diavoli in cucina è la storia di 4 amici che si ritrovano a lottare all’ultimo sangue per mantenere il loro posto di lavoro in un ristorante. Amicizia, amore, lavoro, futuro: un intreccio di personalità e situazioni divertenti, a tratti esilaranti, che culmineranno in un finale a sorpresa.”
Dopo i successi di Morta zia, casa è mia e Una zitella da sposare, hai ansia per questa nuova avventura?
“Ansia mai, anzi. Una grande felicità ed un senso di curiosità per scoprire come sarà accolta dal pubblico questa nostra nuova creatura. Una fortissima voglia di raccontare ancora una volta una storia di vita quotidiana, condendola con l’ironia e le risate che consentono di sopravvivere ad alcune storture del nostro vivere attuale.”
Come è stato il rientro dopo la pandemia?
“Difficile nei primissimi mesi perché non sapevamo come avrebbe reagito il pubblico alla possibilità di tornare nelle sale a godersi uno spettacolo dal vivo. Molto stimolante perché è stato come ricominciare daccapo: abbiamo ricostruito il rapporto con la gente dopo mesi di paure.”
Attore, autore, speaker radiofonico. Un artista a tutto campo.
“Il mio sogno è sempre stato quello di riuscire ad esprimermi in più contesti e farlo sempre in modo credibile. Ci sto riuscendo e ne sono molto soddisfatto.”
Parlaci dei nuovi progetti.
“Dar vita a questa nuova creatura, poi abbiamo altri due progetti teatrali pronti a prendere vita nelle prossime 2 stagioni. Una sfida che voglio proporre a me stesso è quella di riuscire a portare all’estero i nostri spettacoli. Al tempo stesso il nostro lavoro a radio rock ci sta dando grandi soddisfazioni e grandi prospettive di crescita continua e costante. L’approdo a radio rock, ormai 6 anni fa, dopo 15 anni passati in un’altra realtà è stato un salto in avanti artistico, umano e professionale, una crescita della quale vado molto orgoglioso.”