Il Milan fatica, ma aggancia l’Inter in vetta: 2-0 al Venezia
Il Milan non lascia scappare i cugini. I rossoneri superano 2-0 il Venezia e agganciano l’Inter, vittoriosa martedì a Firenze. Una gara sofferta, quella del Meazza, con i padroni di casa imbrigliati per quasi 70 minuti nella rete arancioneroverde. Almeno fino all’ingresso in campo di Saelemaekers ed Hernandez, decisivi nei due gol. Bravo Pioli ad aver letto bene la partita e a operare i cambi giusti.
L’allenatore rossonero parte con il solito 4-2-3-1, con Diaz, Florenzi e Leao dietro Rebic. A centrocampo due costruttori di gioco come Tonali e Bennacer. Kessie in panchina.
Zanetti si affida ad un 4-3-3 pronto a diventare 4-5-1 in fase di non possesso.
Possesso MIlan, ma il Venezia si difende bene
E nel primo tempo, il possesso c’è l’ha solo il MIlan. I rossoneri fanno girare bene il pallone, in ampiezza, sfruttando le fasce battute da Florenzi e Leao. Tomori e Kalulu danno una mano in avanti, ed è proprio il francese il primo a rendersi pericoloso. Lo fa con una percussione, favorita da uno scambio veloce con Rebic, conclusa con un tiro di poco largo. Siamo al 30° e un’azione del Venezia ancora non si è vista. La squadra allenata da Zanetti è rintanata a difensersi, e a ragione veduta: dimostra di saperlo fare molto bene.
Al 37’ Florenzi sfiora la rete di testa, in torsione, su cross di Kalulu. E al 45’ arriva anche un brivido sulla schiena dei tifosi di casa: da corner, dopo la deviazione di Caldara, Peretz manca di poco l’appuntamento con il gol.
Pioli indovina i cambi
Le due squadre rientrano sul terreno di gioco con gli stessi effettivi. Ma si nota subito il tentativo di Zanetti di evitare di continiuare a schiacciarsi troppo. Il Venezia pressa e alza il baricentro; quando può, ovviamente.
Il MIlan ci prova con Bennacer su punizione; poi con Tonali, dal limite. Poi ancora con Diaz, al volo, da due passi.
Al 59’, la mossa vincente, un triplice cambio per Pioli: fuori Gabbia, Touré e Florenzi; dentro Tomori, Hernandez e Saelemaekers.
Passano nove minuti e proprio Hernandez, imbeccato in area da Kalulu, regala un assist al volo per Diaz, che a porta vuota non sbaglia.
Sbloccata la gara, si allargano gli spazi. Gli ospiti escono dal bunker, i padroni di casa giocano più sciolti. Entra Pellegri, all’esordio con la maglia rossonera. Poi – all’82’ – arriva il raddoppio. Saelemaekers, ispiratissimo, resiste all’avversario, lo salta e serve l’accorrente Hernandez, che di sinistro trafigge Maenpaa.
I rossoneri lottano, insistono. E alla fine passano.
MIlan – Venezia finisce 2-0.