Dal 16 novembre al 5 dicembre 2021 il Piccolo Teatro Strehler di Milano presenta il nuovo spettacolo di Marco Paolini: Sani!
Prodotto da Teatro fra parentesi, è accompagnato da musiche e canzoni originali composte ed eseguite da Saba Anglana e Lorenzo Monguzzi.
Concepito nel 2021 nel pantano dell’era pandemica, Sani!, una forma di saluto, di augurio usata nella valle del Piave, ci porta nell’universo di storie di Marco Paolini.
Esse sono suddivise in metaforiche ere geologiche, pervase da un principio di sostenibilità ambientale, economica e sociale e ammantate da un richiamo alla responsabilità individuale e collettiva.
Come in altri suoi spettacoli si ride. Quando per esempio racconta dell’arrivo, in taxi da Udine, dell’eccentrico Carmelo Bene chiamato in Friuli per partecipare ad una fantomatica e disastrosa iniziativa culturale, tra un tendone del Circo Orfei, bottiglie di birra scura con tanto di guttalax e una mitica R4 (per i non boomer: renault 4).
E si pensa. C’è infatti sul palco, un enorme castello di carte che da lontano può sembrare una catasta. È lì, imponente e minacciosa, a ricordarci come la massa antropica, cioè quella costituita dai prodotti fabbricati dall’uomo, (cemento, platica, asfalto, acciaio…) in poco più di un secolo sia passata dal 3% del peso della biomassa al 100% del peso della massa di tutta la vita sul pianeta.
Lo studio, ci dice Paolini è stato pubblicato su Nature dai ricercatori israeliani Emily Elhacham, Liad Ben-Uri, Jonathan Grozovski, Yinon M. Bar-On e Ron Milo. Esso quindi ci rimanda al nostro ruolo di consumatori e produttori e contemporaneamente alla nostra responsabilità collettiva ed individuale per migliore l’equilibrio tra biomassa e massa antropica.
Sani! Costruire un sogno comune
Eppure ne esce uno spettacolo nuovo, con un respiro cosmico.
Un piccolo tassello ci dice Paolini, per contribuire all’Agenda 2030, il programma d’azione per le persone, il pianeta e la prosperità, sottoscritta il 25 settembre 2015 dai governi dei 193 Paesi membri delle Nazioni Unite.
Ma per un progetto visionario come questo, abbiamo bisogno, ci ricorda Paolini, di almeno due cose: non perdere di vista l’alterità e ci racconta La zattera di Gaber, e trovare parole capaci di descrivere i sogni.
Come fa Robert, nel racconto La Cattedrale di Carver, quando racconta ad un cieco, la cattedrale. Non lo fa dal punto razionale-architettonico, ma da quello dell’emozione, arrivando cosi ad unire due mondi non comunicanti.
Il racconto della costruzione visionaria della cattedrale di Gaudi, la Sagrada Famiglia, e la sua tensione ad abbracciare il cosmo, chiude questo spettacolo singolare.
Piccolo Teatro Strehler (Largo Geppi – M2 Lanza), dal 16 novembre al 5 dicembre 2021
Sani! Teatro fra parentesi
di e con Marco Paolini
musiche originali composte ed eseguite da Saba Anglana e Lorenzo Monguzzi
luciaio Michele Mescalchin, fonico Piero Chinello
produzione Michela Signori, JOLEFILM
Orari: martedì, giovedì e sabato, ore 19.30; mercoledì e venerdì, ore 20.30; domenica, ore 16. Lunedì riposo. Durata: 105′ senza intervallo Prezzi: platea 33 euro, balconata 26 euro
Informazioni e prenotazioni 02.21126116 www.piccoloteatro.org
News, trailer, interviste su www.piccoloteatro.tv