Il regista mantiene la struttura narrativa originaria: da una parte, un ordine logico e razionale, che si esprime con un linguaggio analitico e preciso, dall’altro un disordine evocativo che nasce da sensazioni uditive, olfattive o visive. I tre personaggi principali sono attori/narratori, impegnati a presentare al pubblico “un” amore di Swann; per quanto abbia l’articolo indeterminativo, questo amore diventa “ l’ amore di Swann”, capace di condizionare la sua intera esistenza. Swann è un raffinato esteta, frequentatore dei migliori salotti parigini. Il suo amore per l’arte e la cultura, ne farebbe una creatura nobile, ma la sua incapacità di vivere la vita con equilibrio, lo porta a sentirsi a disagio con se stesso, a cercare sesso a basso costo, ad accontentarsi di un’esistenza quotidiana. Poi un giorno, in un salotto mediocre, circondato da gente mediocre e meschina, che striscia attorno alla squallida Madame Verdurin, pomposa ed ignorante borghesuccia, sente uno stralcio di musica. Ed il suo animo si sveglia, alla ricerca di un sogno. E siccome è Odette a stargli vicino, sarà lei che gli regalerà il sogno, nonostante la sua vita di mantenuta.
Sandro Lombardi è perfetto in Swann, che tra stupore, dormiveglia e memoria, si guarda scivolare in un amore che nasce dalla voglia di un ideale e si trasforma in malattia, possesso, paura.
Elena Ghiaurov è Odette de Crécy, che contro tutti i criteri razionali, riesce ad irretire con calcolo e furbizia, il grande intellettuale. Da splendida mantenuta a caimano in lotta per la sopravvivenza tra altri caimani. Iaia Forte è davvero splendida in Madame Verdurin, dal rozzo incedere e dalla crassa risata, sempre vestita con abiti “ornitologici” che danno risalto al suo carattere pavoneggiante e ai suoi bassi istinti. Belle le immagini digitali di Antonio Giacomin: rose bianche, candide che piano piano appassiscono. E il candore lascia spazio ad un divorante incendio.
Raffaella Roversi
9 maggio 2013
INFO:
Piccolo Teatro Grassi (via Rovello 2 – M1Cordusio)
dal 7 al 19 maggio 2013
Orari: martedì e sabato ore 19.30; mercoledì, giovedì e venerdì ore 20.30; domenica ore 16.00.
Lunedì riposo.
Durata: 1 ora e 40 minuti senza intervallo
Prezzi: platea 33 euro, balconata 26 euro
Informazioni e prenotazioni 848800304 – www.piccoloteatro.org