Terza vittoria di fila per il Milan. La squadra allenata da Gattuso sfodera la migliore prestazione della stagione e supera 2-1 la Lazio grazie ai gol di Cutrone e Bonaventura. Una vittoria convincente che rilancia i rossoneri verso quel sesto posto (lontano solo tre lunghezze) che vorrebbe dire Europa League. Per i biancocelesti, invece, si tratta di una sconfitta che arriva dopo otto partite (tra campionato e coppa) da imbattuti.
Inzaghi, privo di Immobile, schiera Caicedo centravanti nel 3-5-1-1, con Luis Alberto a supporto.
Gattuso manda in campo dall’inizio Cutrone, con Borini e Suso mobili ai lati.
Cutrone segna di braccio – La gara viene decisa nel primo tempo. Bonaventura, allo scadere, realizza di testa, su cross di Calabria, il 2-1 che si rivelerà poi risolutivo, dopo il botta e risposta tra Cutrone e Marusic. I biancocelesti, comunque, hanno da recriminare: il gol dell’iniziale vantaggio rossonero era da annullare perché Cutrone tocca la palla con il braccio, cercando la torsione di testa. Nessuno però se ne accorge, Var compresa.
Prestazione convincente del Milan – Per un’ora i cinquantamila di San Siro si godono un grande Milan, come non si era ancora visto in questa stagione.
Gli uomini di Gattuso creano gioco e impensieriscono ripetutamente Strakosha. Calhanoglu crea costante apprensione a Marusic e Bastos, mentre Kessie e Biglia annullano Milinkovic. Suso cerca ripetutamente la porta, Cutrone, con i suoi movimenti in profondità, costringe De Vrij a tenere sempre alta la concentrazione.
Ai ragazzi di Gattuso, tuttavia, manca ancora la gestione del risultato: quando cercano di abbassare il ritmo di gioco vengono schiacciati a ridosso della loro area. Ma alla fine la vittoria arriva e, con questi tre punti, il sesto posto non appare più così proibitivo.
Meritano 2duerighe:
[su] Bonaventura: il suo gol, arrivato alla fine del primo tempo, decide la gara. Ad esso si aggiungono spunti preziosi e giocate di sostanza.
[giu] Caicedo: Inzaghi lo schiera per sostituire Immobile, ma l’assenza del bomber azzurro si fa sentire, eccome. L’attaccante ecuadoregno non si rende mai pericoloso e raramente è nel vivo del gioco.
Il tabellino:
Milan – Lazio 2-1 (2-1)
Marcatori: Cutrone (M) al 15′, Marusic (L) al 20′, Bonaventura (M) al 45′ p.t.
Milan (4-3-3) G. Donnarumma; Calabria, Bonucci, Romagnoli, Antonelli (dal 26′ s.t. Abate); Kessie, Biglia, Bonaventura; Suso (dal 36′ s.t. Borini), Cutrone (dal 26′ s.t. Silva), Calhanoglu. (Gabriel, A. Donnarumma, Kalinic, Borini, Locatelli, Musacchio, Zapata, Montolivo, Paletta). All. Gattuso.
Lazio (3-5-1-1) Strakosha; Bastos, De Vrij (dal 29′ s.t. Luiz Felipe), Radu; Marusic (dal 38′ s.t. Nani), Parolo, Leiva (dal 7′ s.t. Anderson), Milinkovic, Lulic; Luis Alberto; Caicedo. (Guerrieri, Vargic, Basta, Caceres, Wallace, Patric, Lukaku, Murgia, Jordao). All. Inzaghi.
Arbitro: Irrati di Pistoia.
Note: Ammoniti Radu, Marusic, Milinkovic, Lulic, Antonelli, Bastos, Abate e Parolo.