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È una pazza Inter: 2-1 al Tottenham in rimonta

Comincia nel migliore dei modi il cammino Champions dell’Inter. Icardi e Vecino, proprio i due giocatori che a maggio scorso, all’Olimpico contro la Lazio, avevano staccato il pass per la massima competizione europea, regalano al popolo nerazzurro i primi tre punti del girone. Un 2-1 di rimonta che lascia l’amaro in bocca al Tottenham, in vantaggio fino all’83’, e proietta i nerazzurri in testa al girone insieme al Barcellona, vincente per 4-0 contro il PSV Eindhoven.

Spalletti schiera la difesa a quattro, con Skriniar e Asamoah terzini. Nainggolan agisce sulla trequarti, mentre a sinistra Politano viene preferito a Candreva.

Pochettino, che deve rinunciare agli infortunati Alli, Lloris e Sissoko, si affida all’uomo più atteso, Harry Kane.

Primo tempo senza emozioni – I primi 45 minuti di gioco scorrono via senza troppi patemi. L’Inter riesce a prevalere sugli avversari nelle statistiche sul possesso, sebbene l’occasione migliore del primo tempo capiti sui piedi di Harry Kane, che a tu per tu con Handanovic improvvisa un dribbling rivelatosi infelice.

Succede tutto nella ripresa – Nel secondo tempo l’Inter parte subito forte. Dopo tre giri di orologi dal fischio d’inizio Politano riceve palla sulla destra, si accentra e fa partire un tiro a giro di sinistro che finisce non lontano dalla porta difesa da Vorm. La fortuna, però, gira ben presto le spalle ai nerazzurri: Handanovic respinge corto una conclusione velenosa di Eriksen, il quale, ritrovatosi la palla sui piedi, ribadisce in rete grazie alla deviazione decisiva di Miranda.
Il vantaggio ospite è una mazzata per i nerazzurri.  
Spalletti tenta il tutto per tutto inserendo Keita e Candreva al posto, rispettivamente, di Perisic e Politano. Una mossa che dà nuova linfa all’Inter, che, trascinata dalla grinta di Icardi, si fionda in avanti alla ricerca dell’1-1. Ed è proprio il capitano nerazzurro, al minuto numero 86, a regalare ai suoi tifosi la gioia del pareggio: l’argentino, con una splendida conclusione al volo, manda la palla nell’angolino dove Vorm non può arrivare. San Siro è una bolgia.
Con gli Spurs alle corde, gli ultimi minuti di gioco diventano un assedio nerazzurro. Un ping pong impazzito fa trattenere il fiato ai tifosi nerazzurri; poi, sugli sviluppi del corner seguente, Vecino, di testa, sigla il 2-1 che li manda in visibilio. Per l’Inter il ritorno in Champions non poteva essere più dolce di così.

Meritano 2duerighe:

[su] Icardi: è il vero leader della squadra. Realizza il pareggio con una prodezza e lotta fino al fischio finale, quello che fa esplodere San Siro.

[giu] Candreva: il suo ingresso in campo produce nulla più che malcontento sugli spalti. Lui ne risente e sbaglia anche le cose più semplici.

Il tabellino:

Inter – Tottenham 2-1

Inter (4-2-3-1): Handanovic; Skriniar, de Vrij, Miranda, Asamoah; Vecino, Brozovic; Politano (27′ st Keita), Nainggolan (44′ st B. Valero), Perisic (19′ st Candreva); Icardi. A disposizione: D’Ambrosio, Berni, Padelli, Ranocchia. Allenatore: Spalletti.

Tottenham (4-2-3-1): Vorm; Aurier, Sanchez, Vertonghen, Davies; Dier, Dembele; Lamela (27′ st Winks), Eriksen, Son (19′ st Lucas Moura); Kane (45′ st Rose). A disposizione: Walker-Peters, Wanyama, Llorente, Gazzaniga. Allenatore: Pochettino.

Marcatori: 8′ st Eriksen (T), 40′ st Icardi (I), 47′ st Vecino (I).

Note: Ammoniti: Skriniar, Perisic (I), Sanchez, Vertonghen, Vorm (T). Recupero: 0′ e 4′. Calci d’angolo: 6 a 4 per l’Inter.

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