Site icon 2duerighe

John Dillinger: la criminalità al tempo della “Grande Depressione”

John Dillinger nacque ad Indianapolis nel 1903; Famigerato rapinatore americano degli anni ‘30, si è guadagnato il precedente appellativo a causa delle innumerevoli furti portati a termine nelle banche statunitensi: durante la sua attività di banditismo si guadagnò l’epiteto di Nemico Pubblico n.1, sia dall’FBI, sia dallo stesso direttore del Bureau investigativo, il temutissimo John Edgar Hoover, che riuscì a dirigere l’organo di polizia fino alla sua morte nel 1972, per 48 anni.

Dopo innumerevoli azioni volte al furto negli istituti bancari, la popolazione americana iniziò a considerarlo come una specie di Robin Hood, vista la sua abitudine di bruciare tutti idossier in cui erano elencati i debiti dei cittadini americani: questo modus operandi non è affatto casuale, bisogna considerare che il periodo in cui Dillinger operò, coincide con gli anni della Grande Depressione.

Dopo la crisi del 1929, che portò al crollo della borsa di Wall Street, la popolazione mondiale crollò nel baratro a causa della crisi economica, molte sono le famiglie americane che hanno subito contraccolpi dovuti all’evento: forse, anche per queste ragioni, la figura di J.D. risultò per molti cittadini al pari di un benefattore.

La sua indole non era poi così brutale, salì agli onori delle cronache come un personaggio piuttosto istrionico, specialmente per gli abiti eleganti che era solito indossare durante le sue rapine; Successivamente, vista e considerata la reticenza di molti criminali a collaborare con lui durante le rapine – nolenti nell’attirare le forze dell’ordine vista la pessima notorietà dello stesso criminale-, Dillinger decise di affiliarsi con la Gang di Lester Joseph Nelson, il quale veniva chiamato “Baby-Face Nelson, considerando i tratti somatici fanciulleschi ma decisamente violento rispetto a J.D.

John Dillinger, nel corso del tempo, evase anche dal carcere per ben due volte: la prima volta da Michigan City, mentre la seconda da Crown Point nell’Indiana a Marzo del 1934, gli fu fatale dopo alcuni mesi. Nell’ultimo rocambolesco atto, Dillinger riuscì a prendere in ostaggio alcune persone del personale addetto alla sorveglianza, utilizzando poi la macchina del direttore carcerario per scappare fuori dallo stato. Commise dunque un reato federale, cosicché a Luglio del 1934 l’FBI  riuscì poi a reperirlo a Chicago, mentre usciva da un cinema con 2 prostitute, dopo aver assistito alla proiezione del film “Le due strade” con la partecipazione del celeberrimo attore “Clark Gable”.

Tra le due donne con cui si trovava, ossia Polly Hamilton ed Ana Cumpanas, la seconda decise di collaborare con l’apparato investigativo americano, affinché riuscissero a trovare il malvivente, in cambio della cancellazione in merito ad un provvedimento di rimpatrio emesso dagli USA verso la sua terra d’origine, ossia la Romania.

John Dillinger morì ucciso dalle pistole dei poliziotti giunti sul posto, all’età di 31 anni; Ana Cumpanas, invece, vedrà l’ordine di rimpatrio realizzarsi comunque nonostante il suo impegno nella vicenda.

Alla figura dell’elegante criminale di Indianapolis, sono state dedicati un museo proprio a Crown Point nell’Indiana ed una ricostruzione della sua cella carceraria nella Contea di Allen in Ohio.

John Dillinger restò, anche dopo la sua morte, un eroe popolare nella storia americana di quegli anni secondo i ceti sociali più bassi; Le sue azioni criminali hanno ispirato una filmografia piuttosto ampia e che momentaneamente si è chiusa con  una pellicola denominata “Public Enemy”(2009) con la regìa di Michael Mann: l’interpretazione del protagonista fu affidata a Johnny Depp.

Una storia rocambolesca, che termina con una pioggia di pallottole verso il fuggitivo, una vita corta spezzata a causa di una condotta per nulla ordinaria e conforme alla legge: quello di John Dillinger resta un fenomeno sociologico estremamente particolare, un’impronta in grado di raccontarci le fattezze del sottobosco delinquenziale degli anni ‘30, oltre all’esasperazione sociale che faceva da contorno a quell’epoca così buia per gli States.

Exit mobile version