Le dichiarazioni date alle stampa da Gian Maria Fara, presidente dell’Eurispes, l’Istituto privato che si occupa di analisi politiche, economiche e sociali, sembrano quanto mai lo specchio della realtà che stiamo vivendo. Lo stesso tiene a mettere in risalto come il recente Rapporto Eurostat 2012 vada a confermare quanto già rilevato dagli studi Eurispes fin dagli anni Novanta.
Bomba sociale
“ La povertà in Italia è un problema più grave di come viene giornalmente descritto “ – esordisce Fara – dimostrando che le nostre stime non solo non fossero esagerate ma addirittura approssimate per difetto”.
Infatti, prosegue il Presidente Eurispes, “Ci stiamo avvicinando alla profezia che lanciammo fin dagli anni ’90, quando sostenemmo che la popolazione italiana si stava avviando a dividersi in tre categorie: un terzo di poveri, un terzo di blindati e un terzo sulla via della progressiva proletarizzazione. Stiamo parlando di una vera e propria bomba sociale perché a chi vive nel disagio bisogna aggiungere circa 25 milioni di persone appartenenti al ceto medio che vivono sempre più in una condizione di instabilità e precarietà”.
Parametri fuori dalla realtà
A.G.Arcuri
Roma, 10 dicembre 2013.