Un volto amichevole, che è stato erroneamente identificato come il CEO dell’azienda per alcune ore, persino da FOX News, appare sugli smartphone di gran parte degli utenti di TikTok negli Stati Uniti per dare il benvenuto ai nuovi iscritti su Xiaohongshu, un’app lanciata nel 2013 (inizialmente focalizzata sullo shopping) che oggi vanta oltre 300 milioni di utenti attivi mensili, con l’80% di essi costituito da donne. Tradotto universalmente come “RedNote”, il nome del social network è in realtà più vicino a “Red Little Book”, ovvero “Libretto Rosso”, un chiaro riferimento all’omonimo libro di Mao, a cui l’app vuole rendere omaggio. Xiaohongshu è, in fondo, una compagnia cinese, proprio come TikTok: ecco perché l’approccio degli americani risulta ironico (e malizioso), considerando che il fatto che la società proprietaria di TikTok, ByteDance, non sia americana è stato uno dei principali motivi di conflitto con il governo degli Stati Uniti negli ultimi anni.
Perché gli americani si stanno spostando su RedNote
I nuovi utenti che si sono spostati nella «versione cinese di Instagram», e che si descrivono come «rifugiati di TikTok», ricorrono agli strumenti di traduzione per orientarsi nel mondo di Xiaohongshu, che è per lo più in cinese. Alcuni sperano di ricreare le comunità che avevano su TikTok, mentre altri ammettono di essersi iscritti per provocazione, dopo che il governo degli Stati Uniti ha varato una legge che potrebbe portare al divieto di TikTok, temendo che la Cina possa usare l’app per monitorare gli americani. All’interno di questa piattaforma, ci sono infatti tantissimi video in cui i nuovi utenti spiegano il motivo della loro migrazione. Il 10 gennaio la Corte Suprema ha esaminato le posizioni di TikTok e del governo degli Stati Uniti, che si sono espressi rispettivamente a favore e contro una legge approvata l’anno scorso, la quale obbliga ByteDance a cedere la divisione americana della piattaforma o ad affrontare il blocco definitivo entro il 19 gennaio. Secondo gli esperti, i giudici della Corte Suprema sembrano inclinati a considerare la legge costituzionale e con ogni probabilità la confermeranno, alimentando tra gli utenti la sensazione che TikTok sia destinata a chiudere. Sebbene sia improbabile che venga rimossa immediatamente dai dispositivi di chi l’ha già scaricata negli Stati Uniti, TikTok potrebbe essere eliminata dagli store americani, creando preoccupazione tra gli utenti e spingendoli a cercare alternative. Molti hanno scelto di spostarsi su RedNote, infatti, come un segno di protesta, utilizzando un social cinese anziché americano.
Come funziona RedNote
L’app ha riscosso un enorme successo in Cina da diversi anni. Fondata nel 2013 e controllata da una compagnia con sede a Shanghai, la piattaforma ha registrato oltre 1 miliardo di dollari di profitti lo scorso anno, secondo quanto riportato. In altre parole, è l’app più popolare in Cina tra quelle che i non cinesi conoscono poco o nulla. Xiaohongshu si distingue chiaramente da TikTok in vari aspetti. Pur permettendo anche la pubblicazione di brevi video verticali, la piattaforma si concentra principalmente su gallerie fotografiche arricchite da testo, un aspetto che la rende più simile a Instagram che a TikTok. Il feed a griglia, alimentato dall’intelligenza artificiale e noto come “masonry grid” nel settore tech, si è rivelato estremamente efficace nel stimolare l’interazione degli utenti, tanto che grandi compagnie di social media come Tencent e ByteDance hanno replicato questo design nelle loro piattaforme. Lemon8, ad esempio, è ampiamente vista come un tentativo di imitare Xiaohongshu e il suo successo.
Nuove interazioni
Gli utenti cinesi di Xiaohongshu sono entusiasti dell’arrivo di nuovi utenti, in particolare quelli di lingua inglese, e si mostrano accoglienti. Molti apprezzano i video dei rifugiati di TikTok e li seguono, mentre alcuni si offrono di aiutare i neofiti a orientarsi nell’app, superando le difficoltà linguistiche. “Ciao a tutti, mi chiamo Ryan. Sono un rifugiato di TikTok. Il governo americano sta vietando TikTok e quindi stiamo cercando un’alternativa… Ci dispiace molto interrompervi. Speriamo di non dover rimanere qui troppo a lungo”, ha raccontato un nuovo utente su Xiaohongshu, Ryan Martin, in un video, traducendo le sue parole in cinese e usando un generatore di voci robotiche per leggerle nel video. “Tranquillo, non ci state interrompendo. Quando voi siete attivi, noi dormiamo”, si legge in uno dei commenti in cinese al post.